BERNARD DAMIANO (1926-2000)

Il bouquet di fiori Grande olio su tela firmato in basso a sinistra. Dimensioni: 91,5 x 73 cm Pittore e scultore italiano nato a Cuneo, Bernard Damiano, molto influenzato dall'espressionismo. Dopo aver lavorato come tagliatore di pietre e marmi a Tenda e poi come ebanista a Nizza nel 1951, ha iniziato a dipingere studiando i pittori del Rinascimento e gli Impressionisti. Durante la sua prima mostra personale, riceve l'incoraggiamento di Sylvain Vigny, con il quale rimane in contatto. Negli anni Settanta, la sua pittura si allontana dalla parentela con Jean Dubuffet, l'Art Brut o il movimento Cobra per attingere il suo stile dal neo-espressionismo, anche se non data mai le sue opere, spesso ripetendo e ritoccando lo stesso dipinto per diversi anni. È forse nell'uso della "linea del colore" e nell'ostentazione di carni vivaci su sfondi scuri che è possibile individuare una rottura. Bernard Damiano rimane globalmente "un precursore e un marginale" in quanto con lui "il sacro e il morboso si fondono in una sorta di ossessione selvaggia". Ha vissuto successivamente a Nizza, Villefranche-sur-Mer, Vallauris e di nuovo a Nizza, con il suo studio situato in un seminterrato in Rue Benoit Bunico, nella Vecchia Nizza.