Léon CAUVY (Montpellier, 1874 - Algeri, 1933) Il porto di Algeri Olio su tavola firmato in basso a sinistra 32,5 x 41 cm Bella cornice tra le due guerre Studente delle Beaux-Arts di Montpellier, Léon Cauvy espone dal 1902 alla Société des Artistes Français. Nel 1907, insieme a Paul Jouve, fu il primo residente scelto per la creazione di Villa Abd-el-Tif, la "Villa Médicis" algerina. Rimarrà ad Algeri dove diventerà direttore della Scuola di Belle Arti fino alla sua morte. Esercitò una grande influenza sui suoi studenti, molti dei quali divennero pittori di fama. Egli stesso riscosse un grande successo con i suoi dipinti dallo stile personale (in cui alcuni riconobbero l'influenza di Frank Brangwyn), dipinti i cui soggetti preferiti erano i mercati, i pastori e le loro greggi e soprattutto il porto di Algeri. Cauvy espone regolarmente al Salon des peintres orientalistes français e al Salon des Artistes orientalistes algériens. Nel 1925 presenta una serie di pannelli all'Esposizione Internazionale di Arti Decorative, che in seguito decoreranno il Palais d'Eté di Algeri. Il manifesto creato nel 1930 per il centenario dell'Algeria francese, distribuito in migliaia di copie, lo ha reso famoso in Francia.