Raro e grande tastevin in monossile di radica di bosso, raffigurante sull'impugnatura una donna nuda che si dimena leggermente, con il sesso nascosto da un grappolo d'uva, che tiene una brocca con la mano destra e un bicchiere sollevato con la sinistra, con l'impugnatura che funge da beccuccio. Modello di taglio non comune. Francia, XVII secolo. Lunghezza : 20,2 cm - Larghezza : 10,4 cm Buono stato. Bibliografia: René MAZENOT, Le Tastevin à travers les siècles, ed. 4 Seigneurs, 1973. Intorno a questi oggetti: Tastevin o coppa da vino, piccolo contenitore usato per assaggiare e specchiare il vino, di forma circolare e spesso con un manico laterale. Sono principalmente in argento, ma attualmente sono realizzati anche in legno, ceramica o vetro. Il calice da caccia è generalmente ovale e veniva utilizzato per dissetarsi durante le battute di caccia, quindi è spesso più rustico. Veniva portato in tasca e si chiamava anche "Monaco" per il vetro.