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Antonio ASIS (1932-2019)




Vibrazione N°2 -1967




Tecnica mista 




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Descrizione

Antonio ASIS (1932-2019) Vibrazione N°2 -1967 Tecnica mista Titolato, datato 1967 e firmato sul retro, con timbro dell'ASIS sul retro. 80 x 80 cm usura Antonio Asis ha iniziato a studiare arte alla Escuela Nacional de Bellas Artes all'età di 14 anni. Lì ha esplorato i principi del design, che in seguito sarebbero diventati la base del suo lavoro. L'insegnamento alla Escuela Nacional ebbe una profonda influenza su Asis, così come le conversazioni con i suoi compagni di classe che continuavano dopo le lezioni al Bar Splendid. Si è laureato nel 1950. L'astrazione in Europa si intensifica negli anni Cinquanta e Sessanta, ad esempio con il gruppo ZERO (Heinz Mack, Otto Piene, Günther Uecker...) e il gruppo GRAV (Julio Le Parc, François Morellet...). Nella primavera del 1950, Asis si trasferisce a Parigi dove entra rapidamente a far parte di un circuito internazionale di artisti cinetici. Diventa amico di Yaacov Agam, Nicolas Schöffer, Jesús Rafael Soto, Jean Tinguely e Victor Vasarely. Circondato da questo ambiente dinamico, inizia una serie di riflessioni sul fenomeno della luce e sulla sua mediazione attraverso la fotografia. Poco dopo, inizia a studiare le vibrazioni tra i colori e le molteplici possibilità delle composizioni monocromatiche. Inizia quindi la sua serie emblematica di lastre metalliche perforate sovrapposte a composizioni colorate, una combinazione ingegnosa di griglie metalliche traforate e composizioni geometriche colorate, che creano una superficie in movimento davanti all'occhio dell'osservatore. Nel 1971 Asis partecipa alla fondazione di un gruppo di artisti argentini residenti a Parigi, "Position", di cui fanno parte Carlos Agüero, Armando Durante, Hugo Demarco e Horacio García Rossi, tutti interessati al movimento e alle vibrazioni della luce. Il lavoro di Asis è stato esposto in molte mostre importanti, tra cui: DYNAMO A Century of Light and Movement in Art, 1913-2013 a Parigi nel 2013, Antonio Asis: Un Universo Vibrante, Museo Nacional de Tres de Febrero, a Buenos Aires nel 2012, o Los Cinéticos al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía nel 2007. Le opere di Asis sono presenti in numerose collezioni, tra cui la Cisneros Fontanals Art Foundation (CIFO), Miami, FL, USA; il Musée National d'Art Moderne, Centre Georges Pompidou, Parigi, Francia; il Museum of Contemporary Latin American Art (MACLA), La Plata, Argentina; Museo d'Arte Moderna Jesús Soto, Ciudad Bolívar, Venezuela; Museo della Solidarietà Salvador Allende (MSSA), Santiago, Cile; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid, Spagna; Museo Nacional Tres de Febrero (MUNTREF), Buenos Aires, Argentina; e il Museum of Fine Arts, Houston (MFAH), Houston, Texas, USA.

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Antonio ASIS (1932-2019) Vibrazione N°2 -1967 Tecnica mista Titolato, datato 1967 e firmato sul retro, con timbro dell'ASIS sul retro. 80 x 80 cm usura Antonio Asis ha iniziato a studiare arte alla Escuela Nacional de Bellas Artes all'età di 14 anni. Lì ha esplorato i principi del design, che in seguito sarebbero diventati la base del suo lavoro. L'insegnamento alla Escuela Nacional ebbe una profonda influenza su Asis, così come le conversazioni con i suoi compagni di classe che continuavano dopo le lezioni al Bar Splendid. Si è laureato nel 1950. L'astrazione in Europa si intensifica negli anni Cinquanta e Sessanta, ad esempio con il gruppo ZERO (Heinz Mack, Otto Piene, Günther Uecker...) e il gruppo GRAV (Julio Le Parc, François Morellet...). Nella primavera del 1950, Asis si trasferisce a Parigi dove entra rapidamente a far parte di un circuito internazionale di artisti cinetici. Diventa amico di Yaacov Agam, Nicolas Schöffer, Jesús Rafael Soto, Jean Tinguely e Victor Vasarely. Circondato da questo ambiente dinamico, inizia una serie di riflessioni sul fenomeno della luce e sulla sua mediazione attraverso la fotografia. Poco dopo, inizia a studiare le vibrazioni tra i colori e le molteplici possibilità delle composizioni monocromatiche. Inizia quindi la sua serie emblematica di lastre metalliche perforate sovrapposte a composizioni colorate, una combinazione ingegnosa di griglie metalliche traforate e composizioni geometriche colorate, che creano una superficie in movimento davanti all'occhio dell'osservatore. Nel 1971 Asis partecipa alla fondazione di un gruppo di artisti argentini residenti a Parigi, "Position", di cui fanno parte Carlos Agüero, Armando Durante, Hugo Demarco e Horacio García Rossi, tutti interessati al movimento e alle vibrazioni della luce. Il lavoro di Asis è stato esposto in molte mostre importanti, tra cui: DYNAMO A Century of Light and Movement in Art, 1913-2013 a Parigi nel 2013, Antonio Asis: Un Universo Vibrante, Museo Nacional de Tres de Febrero, a Buenos Aires nel 2012, o Los Cinéticos al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía nel 2007. Le opere di Asis sono presenti in numerose collezioni, tra cui la Cisneros Fontanals Art Foundation (CIFO), Miami, FL, USA; il Musée National d'Art Moderne, Centre Georges Pompidou, Parigi, Francia; il Museum of Contemporary Latin American Art (MACLA), La Plata, Argentina; Museo d'Arte Moderna Jesús Soto, Ciudad Bolívar, Venezuela; Museo della Solidarietà Salvador Allende (MSSA), Santiago, Cile; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid, Spagna; Museo Nacional Tres de Febrero (MUNTREF), Buenos Aires, Argentina; e il Museum of Fine Arts, Houston (MFAH), Houston, Texas, USA.

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