Georges ROUAULT. Manoscritto autografo firmato, Suite à "Souvenirs intimes", 12 ottobre 1939; 9 fogli in folio su carta da disegno, con numerose cancellature e correzioni, lievi lavature e acquerelli sul verso di alcuni fogli. Importante manoscritto autobiografico inedito, risposta a 26 punti di un questionario (allegato), in vista di un libro su Rouault, nella collana dei Maestri dell'Occidente. Rouault rievoca i suoi inizi come pittore e poi come illustratore, l'incontro con Vollard, le sue ammirazioni, la composizione de Le Cirque de l'Étoile filante, la costituzione della sua tavolozza, i suoi gusti letterari, musicali e artistici, la sua prima mostra, la pratica della pittura, ecc. Ricorda sua madre, il suo maestro Gustave Moreau, Ambroise Vollard, ecc. Riportiamo qui le prime righe, risposta alla prima domanda: "A che età ha concepito il suo primo dipinto o disegno? Ero a malapena in grado di stare in piedi prima di imparare a leggere e scrivere, meravigliandomi di fronte a un lapislazzulo o a un vermiglio cinese, su a Belleville dove le mie zie acquerellavano e dipingevano su porcellana e ventagli. - Mi dilettai diligentemente e feci i primi passi"... Una prima versione del testo si legge sul retro dei fogli, ricoperti da una leggera lavatura o da un acquerello. Si allega una lettera L.A.S., Beaumont-sur-Sarthe 18 settembre 1939, a Erich Chlomovitch in cui si chiede di inviare un questionario, e il questionario in questione probabilmente di mano di quest'ultimo.