WIER, Johann Cinq livres de l'imposture et tromperie des diables : des enchantements & sorcelleries : pris du latin [...] et faits françois par Jaques Grévin [...]. Paris J. Du Puys 1567 8vo: [8]-460-[31-1 bl.] ff. (piccole macchie di umidità, pp. 70-73 [cioè 72] e 85-87 invertite, una sola macchia sull'ultimo ff.). Pergamena sovraccoperta riutilizzata del XVII secolo, copertine ornate da un medaglione ovale centrale dorato e rigato, dorso rigato d'oro con bande in rilievo, bordi dorati (macchie). Prima edizione della traduzione di Jacques Grévin (1538-1570), medico e drammaturgo, dell'opera di Wier sulla demonologia. Tratta delle azioni e del potere del diavolo, delle persone stregate e della loro guarigione, della punizione dei maghi e delle streghe, degli incantesimi d'amore, dell'incubo o "coquemar" (cioè degli incubi), dell'esorcismo, ecc. Il medico olandese Wier (1515-1588), discepolo e seguace di Heinrich Cornelius Agrippa, non crede ai mali della stregoneria, ma considera le streghe come persone malate di mente, affette da deliri, che devono essere guarite. Fu il primo a scrivere contro la persecuzione delle streghe. Quest'opera, pubblicata per la prima volta a Basilea con il titolo "De praestigiis daemonum" (1563), ebbe un'influenza sull'abolizione dei processi per stregoneria nei Paesi Bassi. Marchio dello stampatore sul titolo. Rif. Caillet 11431. - Pettegree (FB) 51570. - STC French p. 447. - Non ad Adams, Dorbon. Prov. Ms. voce sul titolo.