J. Chéreau
Tavola da gioco Lindor o Nano Giallo (senza titolo). Paris J. Chéreau "rue S.t Jacques pres la fontaine S.t Severin N°. 257" [ca. 1791 o 1801?] Incisione in metallo arricchita da acquerello, 23,7 x 19,4 cm, su carta vergata, 34 x 21,7 cm (leggermente sbiadita, cuciture passanti).
Appoggiata su un foglio di cartone blu. Il gioco del Nano Giallo, apparso intorno al 1760, fu ribattezzato Lindor durante la Rivoluzione. I due nomi coesistettero fino a quando il nome "Nano Giallo" si affermò nel XIX secolo. L'indirizzo di Jacques-Simon II Chéreau (dopo il 1761-1807) al n. 257 fu utilizzato dal 1791 al 1805. Tuttavia, la presenza di "St" (santo) davanti a Jacques e Séverin esclude gli anni dal 1793 al 1800, durante i quali furono banditi i simboli che ricordavano la regalità e la religione. Questa stampa potrebbe quindi essere stata pubblicata intorno al 1791-92, nonostante le allusioni alla regalità (in particolare i fleurs-de-lis sul mantello della regina), oppure intorno al 1801-1805.
Rif. D'Allemagne I:286-290. - BnF. - Richard, François - "Lindor ou Nain jaune: vers la solution d'une énigme! (1re partie)", in Le Vieux Papier, n. 406, 2012, pp. 1-8 (stampa simile di Vaugeois del 1788 descritta a p. 5). Si ringrazia l'autore per le informazioni gentilmente fornite.
