Null BONNEVILLE (Nicolas de): De l'Esprit des religions. Un'opera promessa e nec…
Descrizione

BONNEVILLE (Nicolas de): De l'Esprit des religions. Un'opera promessa e necessaria per la considerazione universale degli amici della verità. Parigi, tipografia del circolo sociale, 1792. Un volume. 12 x 19,5 cm. (4)-92-254 pagine. Mezzo basamento contemporaneo, dorso liscio, frontespizio nero. Carta delle tavole leggermente usurata, per il resto ottime condizioni. Condizioni interne molto buone. Nicolas de BONNEVILLE, scrittore e uomo politico, fondò nel 1790 il Cercle social, il cui scopo era quello di radunare il genere umano a "questa dottrina dell'amore che è la religione della felicità", e le cui relazioni erano pubblicate nel giornale La Bouche de fer, che aveva come collaboratori Louis-Sébastien Mercier, Nicolas de Condorcet e Thomas Paine. Nel De l'esprit des religions, pubblicato nel 1792, cercò di risolvere la questione della felicità sociale proponendo una religione universale che avesse come sacerdoti filosofi e studiosi. Allo stesso tempo si adoperò per l'abolizione della religione cattolica. La sua libertà di pensiero gli costerà cara durante la rivoluzione e poi durante l'Impero. Massone attivo, BONNEVILLE era amico di Louis-Claude de SAINT-MARTIN (il Filosofo Sconosciuto), di cui affermava di essere il discepolo più vicino (Wikipedia).

158 

BONNEVILLE (Nicolas de): De l'Esprit des religions. Un'opera promessa e necessaria per la considerazione universale degli amici della verità. Parigi, tipografia del circolo sociale, 1792. Un volume. 12 x 19,5 cm. (4)-92-254 pagine. Mezzo basamento contemporaneo, dorso liscio, frontespizio nero. Carta delle tavole leggermente usurata, per il resto ottime condizioni. Condizioni interne molto buone. Nicolas de BONNEVILLE, scrittore e uomo politico, fondò nel 1790 il Cercle social, il cui scopo era quello di radunare il genere umano a "questa dottrina dell'amore che è la religione della felicità", e le cui relazioni erano pubblicate nel giornale La Bouche de fer, che aveva come collaboratori Louis-Sébastien Mercier, Nicolas de Condorcet e Thomas Paine. Nel De l'esprit des religions, pubblicato nel 1792, cercò di risolvere la questione della felicità sociale proponendo una religione universale che avesse come sacerdoti filosofi e studiosi. Allo stesso tempo si adoperò per l'abolizione della religione cattolica. La sua libertà di pensiero gli costerà cara durante la rivoluzione e poi durante l'Impero. Massone attivo, BONNEVILLE era amico di Louis-Claude de SAINT-MARTIN (il Filosofo Sconosciuto), di cui affermava di essere il discepolo più vicino (Wikipedia).

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati