(Diritto romano) Giustiniano I (imperatore) : Justiniani Imperatoris edicta : item Justini, Tiberii ac Leonis Augustorum Novelle constitutiones. Henrico Agylaeo interprete. Lugduni, Apud Gulielmum Rouillium, 1571. Un volume. 7,5 per 12 cm. 913-(13) pagine + 1 pagina bianca. Pieno marocchino marrone contemporaneo, dorso con sei fasce in rilievo, decorato, tavole incorniciate da filetto dorato e filetto freddo, medaglione dorato al centro. Molto bello il lavoro di rincalzo sui bordi dorati. Una bella copia. Manca la copertina superiore, due angoli usurati, ganasce spaccate di 3 e 1 cm (non grave). Rilegatura molto buona. Frontespizio con margini leggermente usurati (senza mancanze di testo), per il resto buono stato interno. La prima edizione delle Novelle di Leone VI il Saggio (866-912) è opera di Scringer, che corregge solo imperfettamente il manoscritto; Henri Estienne la stampa nel 1558 e pubblica una serie di correzioni alla fine del volume. La prima traduzione in latino apparve nel 1560 ad opera di Henri Agylee. La prima aggiunta dell'opera di Leone, le Novelle, all'opera di Giustiniano avvenne nel 1571 nell'edizione di questa copia. In questa edizione, il testo di Scringer [in greco] di fronte alla traduzione di Agylee, occupa le pagine da 235 a 665. Seguono: la Costituzione di Zenone, le Castigationes di Henri Estienne, il Libro dei Feudi, le Costituzioni di Federico II, gli Extravagantes e il Libro della Pace di Costanza. S. von Gultlingen, Index Aureliana X-p. 172: 742. Baudrier XVIII-p. 337; J.A.B. Mortreuil, Histoire du droit byzantin et du droit romain de l'Empire d'Orient, pp. 304-306. "Questa edizione è diventata la base per tutte le edizioni non glissate". (Mortreuil). Copia molto bella di questo libro raro, stampato da Guillaume ROUILLE, famoso stampatore di Lione.