Null Arcangelo Michele, Comandante degli angeli, icona in porcellana, Tettau, di…
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Arcangelo Michele, Comandante degli angeli, icona in porcellana, Tettau, di proprietà reale, per il Museo delle Icone di Schloss Autenried, fine del XX secolo, su modello russo del XIX secolo, edizione limitata 1047/3000, 24 x 20,5 cm, incorniciata, 32 x 28 cm

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Arcangelo Michele, Comandante degli angeli, icona in porcellana, Tettau, di proprietà reale, per il Museo delle Icone di Schloss Autenried, fine del XX secolo, su modello russo del XIX secolo, edizione limitata 1047/3000, 24 x 20,5 cm, incorniciata, 32 x 28 cm

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Scuola spagnola del XVII secolo e successivi. "Arcangelo San Michele". Legno intagliato e policromo. Presenta difetti. Misure: 106 x 64 x 46 cm. Scultura in legno che rappresenta l'arcangelo San Michele a corpo intero, vestito con un'armatura. Alza la mano destra, nella quale brandisce una spada con la quale è pronto a finire il diavolo (in questa scultura non rappresentato). Si tratta di un'opera dinamica e naturalistica, con un classico lavoro di anatomia. Secondo la tradizione, San Michele è il capo della milizia celeste e difensore della Chiesa. Proprio per questo motivo combatte contro gli angeli ribelli e il drago dell'Apocalisse. È anche psicopompo, cioè guida i morti e pesa le anime nel giorno del Giudizio Universale. Gli studiosi hanno collegato il suo culto a quello di diverse divinità dell'antichità: Anubi nella mitologia egizia, Hermes e Mercurio nella mitologia classica e Wotan nella mitologia norrena. In Occidente, il culto di San Michele iniziò a svilupparsi a partire dal V e VI secolo, prima in Italia e in Francia, per poi diffondersi in Germania e nel resto della cristianità. I re di Francia gli tributarono una particolare venerazione a partire dal XIV secolo, e la Controriforma ne fece il capo della Chiesa contro l'eresia protestante, dando un nuovo impulso al suo culto. San Michele Arcangelo è dunque un santo militare, e quindi patrono dei cavalieri e di tutti i mestieri legati alle armi, oltre che della bilancia, per il suo ruolo di giudice apocalittico.