Arthur, comte de DILLON (1750-guillotiné 1794) generale della Rivoluzione, aveva fatto la guerra in America; fu governatore di Tobago e deputato della Martinica agli Stati Generali. L.A.S., Parigi 7 novembre 1792; ¾ pagina fol. Con l'accusa di connivenza con il nemico (per aver scritto al Langravio d'Assia; sarà sospeso dalla carica). "Il Luogotenente Generale chiede 1° che il Consiglio esecutivo si degni di fargli conoscere la sua decisione in base al resoconto che gli ha reso 2° che, nel caso in cui non gli fosse favorevole, gli comunichi le denunce che esistono contro di lui...". In allegato un P.S. "Danton" (graffio), 11 ottobre 1792 (mezza pagina in folio, con titolo Decreto della Convenzione nazionale): "il Consiglio esecutivo provvisorio renderà conto [...] delle informazioni che gli sono state inviate sulla condotta del generale Dillon nei confronti del langravio d'Assia-Cassel".