Null Pierre-Louis MANUEL (1751-1793) Procuratore della Comune di Parigi. L.S., P…
Descrizione

Pierre-Louis MANUEL (1751-1793) Procuratore della Comune di Parigi. L.S., Parigi 5 marzo 1792, a PALLOY, "appaltatore delle demolizioni della Bastiglia"; mezza pagina in-4, intestazione e vignetta della Municipalità di Parigi, indirizzo con controfirma di Petion, sigillo in ceralacca rossa; segue, minuta autografa della risposta di PALLOY (2 p. in-4 a matita, in parte cancellate ma trascritte interamente a inchiostro). Demolizione della Bastiglia. MANUEL avverte Palloy che "il Consiglio Generale ha deciso che il conto che dovete restituire della demolizione della Bastiglia sarebbe stato presentato in forma ordinaria, e che a seconda dell'uso sarebbe stato dato all'ente comunale". PALLOY risponde... "Ho convocato, secondo le richieste, per mezzo di deputazioni, i corpi, sia civili che militari dell'arrondissemt del dipartimento di Parigi, per essere testimoni della consegna della mia missione di lavoro della Bastiglia, che il popolo mi aveva affidato al tempo in cui tutti i francesi erano uguali, non dei conti, perché non sono responsabile; ma ben dei passaggi che ho avuto nel corso di due anni. Così, ho promesso al popolo, il 16 luglio 1789, in presenza degli elettori [...] di rendere conto della mia missione in sala [...] devo portarla a termine, o passare per un jean foutre, o per un aristocratico, non è nei miei sentimenti, sono uomo onesto e patriota. Volevo partire l'8 ottobre 1790, le mie dimissioni non sono state accolte. Il 24 maggio 1791, il Signor Sindaco mi fece il rifiuto, credevo di trovare con la nuova Municipalità, degli uomini franchi e che amavano essere informati di ciò che era avvenuto, di giudicare l'uomo onesto e di accomodare il suo patriottismo, vedo con dolore il contrario"... Vecchie collezioni di Autographophile F. Jolly de Thuisy (la sua etichetta), poi Alain Taillade (il suo sigillo a inchiostro, 28 marzo 1985 n° 75).

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Pierre-Louis MANUEL (1751-1793) Procuratore della Comune di Parigi. L.S., Parigi 5 marzo 1792, a PALLOY, "appaltatore delle demolizioni della Bastiglia"; mezza pagina in-4, intestazione e vignetta della Municipalità di Parigi, indirizzo con controfirma di Petion, sigillo in ceralacca rossa; segue, minuta autografa della risposta di PALLOY (2 p. in-4 a matita, in parte cancellate ma trascritte interamente a inchiostro). Demolizione della Bastiglia. MANUEL avverte Palloy che "il Consiglio Generale ha deciso che il conto che dovete restituire della demolizione della Bastiglia sarebbe stato presentato in forma ordinaria, e che a seconda dell'uso sarebbe stato dato all'ente comunale". PALLOY risponde... "Ho convocato, secondo le richieste, per mezzo di deputazioni, i corpi, sia civili che militari dell'arrondissemt del dipartimento di Parigi, per essere testimoni della consegna della mia missione di lavoro della Bastiglia, che il popolo mi aveva affidato al tempo in cui tutti i francesi erano uguali, non dei conti, perché non sono responsabile; ma ben dei passaggi che ho avuto nel corso di due anni. Così, ho promesso al popolo, il 16 luglio 1789, in presenza degli elettori [...] di rendere conto della mia missione in sala [...] devo portarla a termine, o passare per un jean foutre, o per un aristocratico, non è nei miei sentimenti, sono uomo onesto e patriota. Volevo partire l'8 ottobre 1790, le mie dimissioni non sono state accolte. Il 24 maggio 1791, il Signor Sindaco mi fece il rifiuto, credevo di trovare con la nuova Municipalità, degli uomini franchi e che amavano essere informati di ciò che era avvenuto, di giudicare l'uomo onesto e di accomodare il suo patriottismo, vedo con dolore il contrario"... Vecchie collezioni di Autographophile F. Jolly de Thuisy (la sua etichetta), poi Alain Taillade (il suo sigillo a inchiostro, 28 marzo 1985 n° 75).

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Pierre-Louis MANUEL (1751-1793) procuratore della Comune di Parigi. L.S., Parigi 5 marzo 1792, a PALLOY, "appaltatore della demolizione della Bastiglia"; mezza pagina in-4, carta intestata e bollo della Municipalità di Parigi, indirizzo controfirmato da Petion, sigillo in ceralacca rossa; segue minuta autografa della risposta di PALLOY (2 p. in-4 a matita, in parte cancellate ma trascritte integralmente a inchiostro). Demolizione della Bastiglia. MANUEL avverte Palloy che "il Consiglio Generale ha deciso che il conto che dovete restituire della demolizione della Bastiglia sarà presentato in forma ordinaria, e che secondo l'uso sarà consegnato all'organo comunale". PALLOY risponde "Ho convocato, secondo le richieste, per deputazioni, i corpi, sia civili che militari dell'arrondissemt del dipartimento di Parigi, per essere testimoni della consegna della mia missione di lavoro della Bastiglia, che il popolo mi aveva affidato al tempo in cui tutti i francesi erano uguali, non dei conti, perché non sono responsabile; ma ben dei passaggi che ho avuto nel corso di due anni. Così, ho promesso al popolo, il 16 luglio 1789, in presenza degli elettori [...] di rendere conto della mia missione in questa sala [...] devo portarla a termine, o passare per un Jean Foutre, o per un aristocratico, questo non è nei miei sentimenti, sono un uomo onesto e un patriota. Volevo andarmene l'8 ottobre 1790, ma le mie dimissioni non furono accolte. Il 24 maggio 1791, il Sindaco mi ha rifiutato, pensavo di trovare nella nuova Municipalità, uomini onesti che amavano informarsi su ciò che era accaduto, per giudicare l'uomo onesto e accogliere il suo patriottismo, vedo con dolore il contrario"...Ex collezioni dell'Autografo F. Jolly de Thuisy (sua etichetta), poi Alain Taillade (suo timbro a inchiostro, 28 marzo 1985 n° 75).