Bon-Claude CAHIER de Gerville (1751-1816) Procuratore-Sindaco del Comune di Parigi, Ministro dell'Interno. 2 L.A.S. come Procuratore-Sindaco del Comune, Parigi1790-1791; 2 e 1 pagine in-4, su carta intestata e bollo del Comune di Parigi. 10 giugno 1790, all'avvocato Henrion d'Hermeville, a proposito di un follicolare condannato che "non ha una sedia che si possa sequestrare". Non ignoro che è venduto all'aristocrazia e non è colpa mia se ha conservato la sua bassezza, perché ho cercato di ispirargli altri sentimenti, anche promettendogli favori. [...] Fortunatamente il suo talento non corrisponde alle sue cattive intenzioni. Scrive solo per la cucina. Ci sono altri più pericolosi di lui e di tanto in tanto sono autorizzato a denunciarli allo Chatelet [...] gli sforzi congiunti dei nemici del bene pubblico hanno ritardato di poco il completamento della Rivoluzione e i loro tentativi non avranno più successo in futuro di quanto non ne abbiano avuto finora"... 19 marzo 1791, al Presidente del Comitato di Sezione del Palais Royal; gli chiede di chiedere a quattro sacerdoti "se è con il loro consenso che i loro nomi sono stati rimossi dalla lista dei confessori"; lo impegna a sorvegliare "la condotta dei sacerdoti refrattari della parrocchia di St Roch". Finché il Vescovo costituzionale di Parigi e i nuovi parroci non avranno preso servizio, dovremo stare in guardia; e la vostra parrocchia richiede un'attenzione particolare"... Ex collezione Patrice Hennessy.