Null [JOST DE VILLENEUVE (Daniel). Il filosofo viaggiatore in un paese sconosciu…
Descrizione

[JOST DE VILLENEUVE (Daniel). Il filosofo viaggiatore in un paese sconosciuto agli abitanti della terra. Dal signor de Listonai. Amsterdam, a spese dell'editore, 1761. 2 voll. in-12, (tavola del volume II rilegata all'inizio del volume I), vitello fulvo marmorizzato, dorso costolato e decorato, titolo e tomi, filetto dorato ai bordi, tr. marmorizzato (legatura dell'epoca). Copertine e angoli usurati. Prima edizione di questo viaggio utopico sulla luna (e sulla sua magnifica città di Selenopoli), talvolta attribuito senza grandi ragioni a Tiphaigne de La Roche, ma che in realtà è opera di Jost de Villeneuve (di cui non si sa quasi nulla, se non che fu per un certo periodo direttore delle finanze del Granducato di Toscana). Esiste una traduzione italiana pubblicata nel 1771 (Cioranescu, XVIII, 34630).

1694 

[JOST DE VILLENEUVE (Daniel). Il filosofo viaggiatore in un paese sconosciuto agli abitanti della terra. Dal signor de Listonai. Amsterdam, a spese dell'editore, 1761. 2 voll. in-12, (tavola del volume II rilegata all'inizio del volume I), vitello fulvo marmorizzato, dorso costolato e decorato, titolo e tomi, filetto dorato ai bordi, tr. marmorizzato (legatura dell'epoca). Copertine e angoli usurati. Prima edizione di questo viaggio utopico sulla luna (e sulla sua magnifica città di Selenopoli), talvolta attribuito senza grandi ragioni a Tiphaigne de La Roche, ma che in realtà è opera di Jost de Villeneuve (di cui non si sa quasi nulla, se non che fu per un certo periodo direttore delle finanze del Granducato di Toscana). Esiste una traduzione italiana pubblicata nel 1771 (Cioranescu, XVIII, 34630).

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

[VILLENEUVE (Daniel Jost de). Il filosofo viaggiatore in un paese sconosciuto agli abitanti della terra. Dal signor De Listonai. Amsterdam: a spese dell'editore, 1761. - 2 volumi in-12, 166 x 97: XXIV, 339 pp.; VI, 384 pp. Marocchino rosso, triplice filetto d'oro e fleuron d'oro agli angoli delle copertine, dorso liscio decorato, roulette interna dorata, fodera e carte finali in tabis verde scuro moiré, bordi dorati (legatura coeva). Quérard, II, 791. - Utopie. La Quête de la Société idéale, BNF, 2000, n. 114. Prima edizione di questa utopia lunare dello scrittore e drammaturgo Daniel Jost de Villeneuve. "Questa odissea filosofica è un sogno alla fine del quale il viaggiatore si ritrova ai piedi del suo letto. Il paese dei sogni, quello dei Seleniti (abitanti della luna), permette di confrontare lo stato sociale e lo stato naturale: in assenza del mio e del tuo, non c'è vizio, non c'è crimine, non c'è paura della morte. A Selenopoli la scienza aveva fatto passi da gigante. Era l'Illuminismo perfettamente realizzato" (A. Soboul, Utopies au siècle des Lumières, Hachette, 1978). "Più che la descrizione della Luna e della sua capitale, Selenopoli (un metodo classico per presentare le idee dell'autore sulla società), l'interesse del libro risiede nei passaggi in cui Daniel de Villeneuve descrive i principi della sua navigazione aerea e le invenzioni del XXIV secolo. La sua barca a vela e a remi era stata progettata appositamente per la navigazione interplanetaria e il suo equipaggio comprendeva passeggeri fisici che avevano il compito di fare il punto della situazione e determinare la rotta da seguire. Tra le invenzioni dei secoli a venire c'era il 'vetro duttile e malleabile', usato per costruire mobili" (Bernard Vouillot, BNF). Rara copia in marocchino contemporaneo. Due lievi strappi al dorso del secondo volume. Alcune macchie brune.