PRICHARD (James Cowles). Una storia naturale dell'uomo, che comprende ricerche sull'influenza degli agenti fisici e morali considerati come cause delle varietà che distinguono le diverse razze umane l'una dall'altra. Tradotto dall'inglese da F. Roulin. Corredato da 40 tavole incise e colorate e da 90 figure in legno intercalate nel testo. Parigi, J.-B. Baillière, Londra, H. Baillière, 1843. 2 voll. in-8, mezza pelle verde, dorso con fasce, tr. macchiata (legatura d'epoca). Illustrazioni in nero nel testo e 39 tavole litografate fuori testo numerate I-XL (XXXIX e XL poste sullo stesso foglio), di cui 5 in nero e 34 a colori e gommate. Lentiggini, macchia sulle prime pagine del primo volume. Una buona copia. Prima traduzione francese della Storia naturale dell'uomo (1843). L'iconografia è più ricca rispetto all'originale, che comprende solo 26 tavole a colori. James Cowles Prichard (1786-1848) fu un medico che si specializzò precocemente nel campo della psichiatria e si interessò anche alla giovane disciplina dell'antropologia, allora agli albori. Fin dall'inizio sostenne l'unità fondamentale della razza umana, che all'epoca era ancora in discussione.