Null ABARTH COUPÉ
 FIAT 
Chilometraggio: 54044
Colore: GRIGIO
Il lotto è esposto…
Descrizione

ABARTH COUPÉ FIAT Chilometraggio: 54044 Colore: GRIGIO Il lotto è esposto al Palais des Congrès de Beaune Perizia: Patrick Michalik Numero di serie: 123065 Documenti amministrativi: Carta di circolazione estera - Nessun controllo tecnico Data di entrata in servizio: sconosciuta Circa 54044 km sul contachilometri Tra il 1961 e il 1968, la Fiat 2300 S fu il top di gamma della casa italiana. Con la linea della Fiat 1800/2100, presenta trattamenti particolari per gli interni e gli esterni e si caratterizza in particolare per i doppi fari anteriori. È stato molto utilizzato da personalità politiche. Nel 1969 il modello fu sostituito dalla lussuosa Fiat 130 berlina e coupé. Il nostro esemplare è un coupé molto elegante di Ghia. Il suo motore, vitaminizzato da Abarth, non è da meno con i suoi 130 CV. Un brillante GT dell'epoca. Tra il 1961 e il 1968, la Fiat 2300 S fu il top di gamma della casa italiana. Con la linea della Fiat 1800/2100, presenta trattamenti particolari per gli interni e gli esterni e si distingue in particolare per i doppi fari anteriori. È stato molto utilizzato da personalità politiche. Nel 1969 il modello fu sostituito dalla lussuosa Fiat 130 berlina e coupé. Il nostro esemplare è un coupé molto elegante di Ghia. Il suo motore, vitaminizzato da ABarth, non è da meno con i suoi 130 CV. Un brillante GT dell'epoca.

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ABARTH COUPÉ FIAT Chilometraggio: 54044 Colore: GRIGIO Il lotto è esposto al Palais des Congrès de Beaune Perizia: Patrick Michalik Numero di serie: 123065 Documenti amministrativi: Carta di circolazione estera - Nessun controllo tecnico Data di entrata in servizio: sconosciuta Circa 54044 km sul contachilometri Tra il 1961 e il 1968, la Fiat 2300 S fu il top di gamma della casa italiana. Con la linea della Fiat 1800/2100, presenta trattamenti particolari per gli interni e gli esterni e si caratterizza in particolare per i doppi fari anteriori. È stato molto utilizzato da personalità politiche. Nel 1969 il modello fu sostituito dalla lussuosa Fiat 130 berlina e coupé. Il nostro esemplare è un coupé molto elegante di Ghia. Il suo motore, vitaminizzato da Abarth, non è da meno con i suoi 130 CV. Un brillante GT dell'epoca. Tra il 1961 e il 1968, la Fiat 2300 S fu il top di gamma della casa italiana. Con la linea della Fiat 1800/2100, presenta trattamenti particolari per gli interni e gli esterni e si distingue in particolare per i doppi fari anteriori. È stato molto utilizzato da personalità politiche. Nel 1969 il modello fu sostituito dalla lussuosa Fiat 130 berlina e coupé. Il nostro esemplare è un coupé molto elegante di Ghia. Il suo motore, vitaminizzato da ABarth, non è da meno con i suoi 130 CV. Un brillante GT dell'epoca.

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1976 FIAT 600 ABARTH Replica Telaio n° CZ100687604 Documento di immatricolazione svedese 15 000 / 20 000 € Senza riserva Karl Abarth diventa Carlo Abarth nel 1945, quando acquisisce la nazionalità italiana. Nel 1946 collabora con l'amico Ferry Porsche. Nel 1956, Carlo Abarth unì le forze con la Fiat per raggiungere una base di clienti più ampia attraverso la rete del produttore. Anche la Fiat ne trasse vantaggio, subappaltando lo sviluppo dei suoi veicoli ai clienti che desideravano una maggiore sportività. Il primo modello a passare ufficialmente nelle mani di Abarth fu la nuova Fiat 600, una popolare berlina progettata a tempo di record per sostituire la vecchia Topolino. Il risultato fu la 600 Derivazione 750 Abarth. Questa 600 Abarth è una replica, essendo in origine una 600 classica prodotta nella fabbrica Fiat in Jugoslavia. Ha un nuovo impianto di scarico, sedili in pelle, pedali in alluminio Sparco, volante Momo, tachimetro A'PEXI, cinture di sicurezza Sabelt e roll bar. La vettura è stata sottoposta a un controllo tecnico a causa delle varie modifiche subite. 1976 FIAT 600 ABARTH Replica Telaio n° CZ100687604 Documento di immatricolazione svedese 15 000 / 20 000 € Nessuna riserva Karl Abarth diventa Carlo Abarth nel 1945, quando acquisisce la nazionalità italiana. Nel 1946 collabora con l'amico Ferry Porsche. Nel 1956, Carlo Abarth unì le forze con la Fiat per raggiungere una base di clienti più ampia attraverso la rete del produttore. Anche la Fiat ne trasse vantaggio, subappaltando lo sviluppo dei suoi veicoli ai clienti che desideravano una maggiore sportività. Il primo modello a passare ufficialmente nelle mani di Abarth fu la nuova Fiat 600, una popolare berlina progettata a tempo di record per sostituire la vecchia Topolino. Il risultato fu la 600 Derivazione 750 Abarth. Questa 600 Abarth è una replica, essendo in origine una 600 classica costruita nella fabbrica Fiat in Jugoslavia. Ha un nuovo impianto di scarico, sedili in pelle, pedali in alluminio Sparco, volante Momo, tachimetro A'PEXI, cinture di sicurezza Sabelt e roll bar. La vettura è stata sottoposta a un controllo tecnico a causa delle varie modifiche subite.