MAURIZIO CATTELAN (NE EN 1960)

Senza titolo (Zorro), 1997 Acrilico su tela Acrilico su tela. H_100,2 cm L_120 cm Provenienza: - Galleria Massimo de Carlo, Milano - Collezione privata, Monaco - Collezione privata, Parigi "Tendo a non lavorare pensando a una persona specifica. L'arte è una questione di statistiche. Non si tratta di individui. Si tratta di persone". Nato nel 1960 a Padova (Italia). Vive e lavora a New York (Stati Uniti) Maurizio Cattelan si è imposto fin dai primi anni Novanta con un corpus di opere le cui forme spettacolari e provocatorie, che spaziano dalla comicità più oltraggiosa al registro malinconico, mettono in luce le contraddizioni della società contemporanea. Agendo come operatore dei media, inscrive le sue opere nel campo socio-politico. All'inizio della sua carriera, ha inscenato la sua uscita dal territorio estetico come una fuga dal carcere. Ha concepito le sue creazioni come "immagini", le più famose delle quali hanno mobilitato le personalità troppo mediatizzate o controverse di Picasso, Papa Giovanni Paolo II o Hitler. Allo stesso tempo, sviluppa, in particolare attraverso metafore animali, opere che sono figure di morte o di fallimento. La sua pratica può assumere le forme più diverse: dalla scultura alla creazione di una piccola galleria, dall'organizzazione di mostre alla pubblicazione di giornali.