ALIBERT, François-Paul.

La corona di pini. Senza luogo né data [ca. 1934]. In-12 [186 x 129] di (156) ff. l'ultimo vuoto : marocchino bordeaux, dorso a coste, fodera in marocchino bordeaux, non rifilato, cofanetto (Huser). UNA DELLE DUE SERIE DI BOZZE CONOSCIUTE: SEQUESTRATO DALLA TIPOGRAFIA, IL ROMANZO OMOEROTICO DI FRANÇOIS-PAUL ALIBERT NON È MAI APPARSO. Poeta e drammaturgo, François-Paul Alibert (Carcassonne 1873 - 1953) fu vicino ad André Gide, dal 1907, e a Eugène Rouart, i suoi "compagni franchi", complici dei loro viaggi interludiati nel Sud-Ovest. La sua trilogia erotica comprende Le Supplice d'une queue, pubblicato in 90 copie (1931), Le Fils de Loth, senza dubbio il suo capolavoro (La Musardine, 2002) e questo Couronne de pines, la cui edizione è andata interamente distrutta in seguito a un sequestro doganale. Rimangono solo due copie di prova: questa, con diverse correzioni autografe, e una seconda, venduta il 31 maggio 2016, con solo tre correzioni autografe e passaggi sottolineati. A proposito di quest'ultimo, l'autore ha indicato: "Non è apparso effettivamente nelle librerie (Copia unica dei fogli di prova)". Così, lo stesso Alibert sembrava non essere a conoscenza del fatto che fosse stata salvata una seconda serie di prove di stampa. Copia perfetta in marocchino foderato di Huser: è arricchita da 10 disegni originali a inchiostro, uno dei quali arricchito da acquerello. Non firmate, sembrano opera del pittore e illustratore catalano Pere Creixams (1893-1965), di cui due incisioni fuori testo ornano l'altra copia di prova conosciuta.