Descrizione

MAN RAY (1890-1976)

Jacqueline Goddard, 1932 Stampa alla gelatina d'argento, contatto originale, solarizzazione 8 x 5 cm Jacqueline Goddard, 1932 Stampa alla gelatina d'argento, contatto originale, solarizzazione 3,15 x 1,97 pollici. Nota: Jacqueline Goddard, figlia di uno scultore, arrivò nel quartiere di Montparnasse nel 1929 e divenne ben presto una modella per molti artisti, tra cui Man Ray, che qui la fotografò sovraesponendo la pellicola alla luce, un modo per ottenere un "risultato molto morbido sul viso", come indicato dall'artista. Con questo ritratto di un amico, Man Ray rivela il suo "senso del momento pateticamente giusto in cui l'equilibrio, il più fugace di tutti, si stabilisce nell'espressione di un volto, tra la fantasticheria e l'azione", secondo le parole di André Breton. Jacqueline Goddard, figlia di uno scultore, arrivò nel quartiere di Montparnasse nel 1929 e divenne rapidamente una modella per molti artisti, tra cui Man Ray, che qui la fotografò sovraesponendo la pellicola alla luce, un modo per ottenere un "risultato molto morbido sul viso", come indicato dall'artista. Con questo ritratto di un amico, Man Ray rivela il suo "senso del più fugace momento di equilibrio nell'espressione di un volto, tra fantasticheria e azione", secondo le parole di André Breton. Provenienza: Collection Edmonde et Lucien Treillard, Paris Bibliografia: - Ronny van de Velde, Man Ray, 1890-1976, Anversa, Albin Michel, 1994, n°112 - Man Ray em Paris, Centro Cultural Banco do Brasil, São Paulo, Belo Horizonte, 2019-2020, p.38

89 

MAN RAY (1890-1976)

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati