MAN RAY (1890-1976)
Marchesa Casati, 1922
Stampa originale alla gelatina d'argento, annotata a matita sul retro "ingrandimento + ritocco" 10,5 x 5,7 cm
Marchesa Casati, 1922
Stampa originale alla gelatina d'argento, annotata a matita sul retro "ingrandimento + ritocco"
4,14 x 2,25 pollici
Nota:
Luisa Amman, marchesa Casati (1881-1957), era sulla bocca di tutti per la sua stravaganza. Amica di Gabriele d'Annunzio e Robert de Montesquiou, si divide tra Parigi, Venezia, Londra e Capri. Vicina ai futuristi italiani, di cui ha posseduto e ispirato alcune opere, è stata il modello di molti pittori, primo fra tutti Romaine Brooks, ma anche van Dongen (Musée d'art moderne de la Ville de Paris), Boldini, Balla, Bakst, Zuloaga e Cocteau. Questa fotografia mette in evidenza i suoi lineamenti emaciati, divorati da enormi occhi fortemente delineati in nero, e i suoi imponenti capelli rossi, che ricordano le eroine simboliste che Man Ray non riuscì a rendere in fotografia.
Luisa Amman, marchesa Casati (1881-1957), era sulla bocca di tutti per la sua stravaganza. Amica di Gabriele d'Annunzio e Robert de Montesquiou, si divide tra Parigi, Venezia, Londra e Capri. Fu vicina ai futuristi italiani, di cui possedeva e ispirava le opere, e fu il modello per molti pittori, primo fra tutti Romaine Brooks, ma anche van Dongen (Musée d'art moderne de la Ville de Paris), Boldini, Balla, Bakst, Zuloaga e Cocteau.
Questa fotografia mette in evidenza i suoi lineamenti emaciati, dominati da enormi occhi fortemente delineati in nero, e i suoi impressionanti capelli rossi, che ricordano le eroine simboliste che Man Ray non riuscì a catturare in fotografia.
Provenienza:
Collezione Edmonde et Lucien Treillard, Parigi