MAN RAY (1890-1976)
Revolving Doors, [1972]
Ristampa del libro di Man Ray (1916-1917) di Luciano Anselmino (Torino) a cura di Lucien Treillard.
Grande folio (63,5 x 45 cm)
Revolving Doors, [1972]
Ristampa del libro di Man Ray (1916-1917) a cura di Luciano Anselmino (Torino) sotto la direzione di Lucien Treillard.
Grande folio (25 x 17,72 pollici)
Nota:
Edizione di 100 copie su pergamena Arches, questa è una copia d'artista giustificata "E.A." e firmata da Man Ray sulla giustificazione.
10 stencil a colori secondo Man Ray. Ogni piatto è monogrammato. Custodia in tela marrone, firma dell'artista riprodotta sul dorso.
100 copie stampate su Vélin d'Arches, questa è una copia d'artista annotata "E.A." e firmata da Man Ray.
10 stencil a colori ispirati a Man Ray. Ogni piatto è monogrammato. Custodia in tela borghese, firma dell'artista riprodotta sul dorso.
Provenienza:
Collezione Edmonde et Lucien Treillard, Parigi
Bibliografia:
- Roland Penrose, Man Ray, Thames and Hudson, 1975, pl. VIII e IX
- Janus, Man Ray, Celiv, 1973/1990, n°34 à 43
- F. Naumann, Making Mischief, Dada invades, New York, Whitney Museum of American Art, 1996, pp. 76-77
- G. Perlein e D. Palazzoli, Man Ray, Museum of American Art, 1996, pp. 76-77 Palazzoli, Man Ray, Musée d'art moderne et contemporain, Nizza, 1997, pp. 60-63
- A. Schwarz, The Rigour of Imagination, Londra, 1977
- J.-H. Martin, R. Krauss and B. Hermann, Man Ray, catalogue raisonné, Sculptures et objets, Objets de mon affection, Paris, Philippe Sers, 1983
"Quasi non ero nato". I miei genitori si sono separati una settimana dopo il matrimonio e si sono ritrovati solo un anno dopo, per caso. Fu allora che decisero di farmi nascere. Da allora è innegabile che sono nato a Filadelfia nel 1890". RAGGIO UOMO