Esteban FRANCÉS.

Senza titolo. 1939. Olio e graffi su legno (21,5 x 26,5 cm): cornice in legno. Superba composizione surrealista del pittore catalano, datata 1939: fu eseguita poco prima dell'esilio. Il dipinto fa parte della serie ispirata alla Guerra Civile. Un dipinto del 1938 intitolato Brote (Epidemia) è apparso nella quarta vendita di Geneviève e Jean-Paul Kahn (2021, n. 173). Formatosi alla Scuola "Lonja" di Barcellona e vicino ai gruppi d'avanguardia, Esteban Francés (1913-1976) viene introdotto ai principi del Surrealismo nel 1934, quando incontra Remedios Varo, Oscar Dominguez e Marcel Jean. Espone per la prima volta nel 1936 nella mitica Exposicion Logicofobiste, una mostra surrealista contro l'arte borghese, che riunisce tutte le tendenze repubblicane. In quell'occasione Benjamin Péret, che si era unito alle colonne di Durruti venute a combattere con gli anarchici sul fronte di Terruel, conobbe Remedios Varo, che sarebbe diventata sua moglie. Nel 1939, in un famoso articolo della rivista Minotaure intitolato Des tendances les plus récentes de la peinture surréaliste, Breton celebrava Esteban Francés: "Una mano invisibile prende il suo e lo aiuta a liberare le grandi figure allucinanti che si stavano creando in questo amalgama. Scopre per noi paesaggi scoppiettanti, ci guida lungo un fiume misterioso dalle acque amare come lo Stige".