Alfred Jarry.

Cyclo-guide Miran illustré des Environs de Paris (Ouest), chez Didot, in-12, 3fr 50. Senza luogo né data [1896]. Manoscritto autografo di 2 pagine in-4, firmato "Alfred Jarry". Unico manoscritto autografo conosciuto del famoso articolo dedicato alla cicloguida Miran, secondo il testo pubblicato sul Mercure de France nel novembre 1896 (n° 82). Tra i collaboratori del Mercure, nessuno meglio di Jarry, ciclista esperto, poteva testimoniare l'utilità di un'opera destinata ai ciclisti meno viaggiatori che camminatori, ai quali viene indicata una serie di escursioni "praticabili in mezza giornata o al massimo in un giorno, sia nei dintorni di Parigi, sia, con l'uso della ferrovia, nei dintorni di città rinomate per il loro piacere o la loro bellezza". Anche se a questo turismo di siti e monumenti preferiamo, senza paragoni, l'emozione estetica della velocità nel sole e nella luce, le impressioni visive che si susseguono con una velocità tale che si conserva solo la risultante e soprattutto che si vive e non si pensa, non possiamo che glorificare questo libro, una serie di itinerari pratici con una profusione di ottime fotografie di tutti i siti, dalla porta di Suresnes alla cattedrale di Chartres. Dalla collezione di Marc Loliée, secondo la pubblicazione Alfred Jarry, poète d'aujourd'hui (Seghers, 1951) in cui il manoscritto è riprodotto (cfr. Jarry, OEuvres complètes II, Bibliothèque de la Pléiade, 1987, pp. 580-581).