Jean RUSTIN (1928-2013)
Teste, 1975.
Olio su tela, firmato e datato in basso a destra.
27 x 41 cm.
Jean RUSTIN è un pittore francese, formatosi alle Beaux-Arts di Parigi. All'inizio pratica l'acquerello figurativo, prima di trovare lo stile che contraddistingue la sua opera: l'astrazione lirica, praticata a partire dal 1947. In termini di tecnica, ha gradualmente abbandonato l'olio per l'acrilico. Nel 1971, l'ARC gli ha dedicato una mostra retrospettiva.
Fu allora che iniziò a dipingere la figura umana come unico soggetto, assumendo una dimensione psichiatrica che sconvolse il pubblico. La nostra pittura è il risultato.
Têtes coupées" (teste mozzate) ricorda le opere di Lucian Freud, con un universo oscuro, vicino alla follia. Queste teste a terra sfidano, scioccano e mettono in discussione il significato dell'opera e l'obiettivo dell'artista.
Queste misteriose teste mozzate riportano il collezionista ai grandi miti artistici, come Giuditta e Oloferne o Salomè e Giovanni Battista.
Riuscite a risolvere l'enigma?