STADEN (Hans).

STORIA VERA E DESCRIZIONE DI UN PAESE abitato da uomini selvaggi nudi, feroci e antropofagi, situato nel nuovo mondo chiamato America. Paris, Arthus Bertrand, 1838, in-8 di 2 ff.n.ch. e 335 pp. in mezza pelle rossa, dorso decorato con filetti dorati e freddi, non rifilato, in parte intonso [legatura del XX secolo], alcune macchie brune. Sabin, 90059. Terzo volume dei Voyages, relations et mémoires originaux pour servir à l'histoire de la découverte de l'Amérique, pubblicati da Henri Ternaux-Compans. Si tratta della prima versione francese della relazione di Hans Staden, di Homburg in Assia, apparsa in tedesco a Marburgo nel 1557 (1 vol. piccolo in-4). De Bry lo fece tradurre in latino e lo incluse nella sua Collection des grands voyages. Staden racconta qui il suo viaggio in Brasile, dove soggiornò dal 1547 al 1555, e descrive i modi e i costumi dei Tupinambas tra i quali era stato fatto prigioniero. Una buona copia.