STRABO (63 B.C. - 19 A.D.) : En tibi lector studiose Strabonis geographicorum co[m]me[n]tarios, olim a Guarino Veronese, & Gregorio Trifernate latinitate donatus, iam vero denuo a Conrado Heresbachio …

STRABO (63 a.C. - 19 d.C.) En tibi lector studiose Strabonis geographicorum co[m]me[n]tarios, olim a Guarino Veronese, & Gregorio Trifernate latinitate donatus, iam vero denuo a Conrado Heresbachio ad fidem graeci exemplaris [...] recognitos. Basileae, (Valentinus Curio), (marzo) 1523. § Folio (330 X 210). [(36), 566, (2) pp]. Con bordura del titolo xilografata da J. Faber dopo Hans Holbein il Giovane, due ulteriori bordure con motivi floreali, affascinanti lettere iniziali xilografate di grandi dimensioni, caratteri romani, un paio di pagine macchiate di polvere ma perfettamente leggibili, copia fine e nitida, rilegata in un affascinante vitello scuro coevo impresso a secco su assi di legno con cinque fasce in rilievo La sorprendente bordura del titolo mostra Re Salomone tra i filosofi e i poeti dell'antichità greco-romana; in basso, le Nove Muse depongono una corona di fiori sulla testa di Omero. Il secondo foglio e la pagina 1 sono decorati da due complesse bordure architettoniche intarsiate con composizioni vegetali e animate da volti e figure umane; numerose grandi iniziali (50x50 mm.) con scene di giochi, putti, fregi con colonne, figure grottesche e animali fantastici. Una delle più rinomate edizioni stampate nel XVI secolo del più grande e prezioso trattato di geografia dell'antichità greca, suddiviso in 17 libri. Le intenzioni di Strabone erano quelle di comporre un'opera che, tralasciando gli aspetti più scientifici, descrivesse lo stato attuale della terra abitata, in modo da essere utile soprattutto ai politici. I primi due libri sono una sorta di introduzione generale; i libri III-X trattano dell'Europa; X-XVI dell'Asia; XVII dell'Egitto e del Nord Africa. Può essere considerato il primo trattato di geografia politica ed etnica, con digressioni mitologiche e storiche.