DUMAS (Alexandre). Grande dizionario di cucina. Parigi, Alphonse Lemerre, 1873. Fort in-4, mezzo marocchino granato con angoli, dorso decorato con tripli filetti, testa, copertina e dorso dorati, non rifilato, custodia foderata (René Aussourd). Falso titolo, titolo, vi pp., (1) f. di dedica, 2 ritratti incisi di Rajon (Dumas e Vuillemot), 1155 pp., 24 pp. (appendici). Prima edizione di questo monumentale tributo alla gastronomia, l'ultima opera di Dumas. Il romanziere era conosciuto dal suo entourage per il suo gigantesco appetito e i suoi veri talenti di cuoco. Oltre al famoso dizionario, quest'opera contiene una ristampa del calendario gastronomico di Grimod de La Reynière, vari menu composti secondo le stagioni o il numero di coperti da Dugléré del Café anglais, Verdier de La Maison dorée, Magny, Vuillemot de La Tête noire, Brébant, La Maison Potel et Chabot, e nelle appendici, alcune pubblicità dell'argenteria di Christophle, del delicatessen di Franquelin e delle conserve di Daudens....; il lungo studio sulla senape firmato dal romanziere fa una bella stampa per la casa Alexandre Bornibus. Edizione a 56 copie numerate. Una copia molto bella, una delle 50 su hollande, n° 16, perfettamente rilegata da Aussourd. Targhette, non identificate: Mala cusina derisa; e Pro captu lectoris. La copertina posteriore reca la data 1871. Minore foxing. Dorso leggermente sbiadito. Vicaire, 297; Bitting, 135; Oberlé, Fastes, 238.