Max Slevogt
Max Slevogt
Marietta che balla nello spazio
1904
Olio su cartone. 34/34,8 x 47,6/48 cm. Incorniciato. Firmato e datato in marrone in basso a sinistra 'M. Slevogt 1904".
Imiela p. 374, nota 26
Siamo grati a Karoline Feulner, Max Slevogt Research Centre, GDKE, Landesmuseum Mainz e Nicole Hartje-Grave, Colonia, per ulteriori informazioni.
Provenienza
Hermann Ball/Paul Graupe, Berlino, Asta XVI, dipinti e sculture di maestri più recenti da due collezioni private di Berlino, 21 marzo 1932, lotto 59; proprietà privata della Renania Settentrionale-Vestfalia
Letteratura
Cfr. sul ritratto di Marietta di Rigardo e i suoi studi preliminari, tra gli altri: Hans-Jürgen Imiela, Max Slevogt. Eine Monographie, Karlsruhe 1968, pp. 83f.; Ernst-Gerhard Güse et al (eds.), Max Slevogt. Gemälde, Aquarelle, Zeichnungen, Ausst. Cat. Saarland Museum Saarbrückem/Landesmuseum Mainz 1992, p. 442, note 61 e 62; Ingrid Mössinger (ed.), Max Slevogt - Malerei und Grafik, Ausst.Kat. Collezioni d'arte Chemnitz 2011, p. 34.
Questo è uno degli studi a olio che Max Slevogt fece in preparazione del dipinto a grandezza naturale Ritratto della ballerina Marietta di Rigardo (Galerie Neue Meister, Staatl. Kunstsammlungen Dresden). La ballerina filippina di flamenco Marietta di Rigardo (vero nome Maria Trinidad de la Rosa, 1880-1966) fu sposata per la prima volta con lo scrittore e compositore Georg David Schulz e si esibì nel suo cabaret di Berlino "Zum siebten Himmel" nel 1904. Dal 1907-1911 fu sposata con lo scrittore bavarese Ludwig Thoma e cambiò il suo nome in Marion Thoma.