Emil Nolde
Emil Nolde
Paesaggio paludoso con nuvole serali
Intorno al 1925/1930
Acquerello su carta spessa fatta a mano. 30,5 x 45,5 cm. Incorniciato sotto vetro. Firmato 'Nolde' a matita in basso a destra. - In buone condizioni.
Con una perizia di Manfred Reuther, Klockries, datata 2 febbraio 2022. L'opera è elencata nel suo archivio con il numero 'Nolde A-230/2022'.
Provenienza
Hauswedell & Nolte, asta 239, 12/13 giugno 1981, lotto 1056; collezione privata Renania
In questa rappresentazione paesaggistica straordinariamente espressiva Emil Nolde rivela tutta la sua abilità pittorica e la sua sensibilità per i fenomeni naturali di luce e colore. Egli ritrae brillantemente un drammatico spettacolo serale della natura che probabilmente non si può vedere da nessun'altra parte in questo modo che nelle piatte paludi della sua patria tedesco-danese.
Una fascia di nuvole basse si estende diagonalmente attraverso il cielo quasi a riempire il quadro, le loro ampie linee di contorno marroni e il gioco di colori in varie tonalità di rosa e giallo, riflettendo il sole al tramonto, li mette in risalto in modo impressionante contro lo sfondo blu scintillante. Sull'orizzonte estremamente basso in fondo all'immagine, sono visibili le sagome di alcune cascine dipinte di rosso, le loro forme accovacciate e allungate che si stagliano scure contro gli ultimi raggi scintillanti del sole. Non è solo la realizzazione coloristica, che Nolde ha ottenuto con l'aiuto della sua famosa tecnica dell'acquerello, che è notevole, ma anche la pronunciata profondità dello spazio che risulta unicamente dallo sfalsamento delle formazioni di nuvole.
Le grandi vedute di paludi che Nolde realizzò alla fine degli anni venti, prima nei dintorni di Utenwarf e poi di Seebüll, e nelle quali catturò una grande varietà di fenomeni atmosferici e di atmosfere luminose, sono senza dubbio tra i maggiori capolavori della sua opera. Essi esprimono intensamente l'amore dell'artista per la bellezza austera e diversa di questo paesaggio vasto e isolato.