Anton Henning
Anton Henning
Pin-Up n. 49
2001
Olio su tela 126 x 157 cm. Incorniciato. Monogrammato e datato 'AH01'. Monogrammato, datato e intitolato "Pin-up No 49 AH 01." sul retro della barella.
Provenienza
Entwistle Gallery, Londra (con etichetta sul retro); Karl & Faber, Monaco, 04.12.2015, lotto 958; Collezione privata, Baden-Wuerttemberg
Mostre
Londra 2001 (Entwistle Gallery), Anton Henning, Interior No.79 & Metabolism at Dusk
Anton Henning è un artista multidisciplinare che crea dipinti, lavora in modo scultoreo e crea installazioni spaziali con elementi modernisti dal mondo dell'interior design. Il suo stile pittorico oscilla tra linee astratte, campi di colore o serie figurative che rasentano la banalità umoristica così come il kitsch e la pornografia. Henning è autodidatta, parafrasando altri artisti come Picabia, Matisse o Picasso. Allo stesso tempo, molte delle sue installazioni in istituzioni come il Museum für Moderne Kunst di Francoforte o la Ausstellungshalle am Hawerkamp di Münster consistevano in stanze in cui lo spettatore doveva entrare. In contrasto con il classico 'white cube', queste stanze gli offrono l'opportunità di mostrare la sua arte nel loro contesto ideale. Li rende sperimentabili sia visivamente che fisicamente, collegando le direzioni divergenti della frattura (Picasso) e del riutilizzo (Duchamp). La sua serie di pin-up è caratterizzata da colori tenui e da donne in pose rilassate e sicure. A volte più o meno sessuali, si ha l'impressione che le persone ritratte siano a loro agio nei loro corpi. C'è un senso di immediatezza senza aggressività; e ironia senza perdere di vista il suo senso di autoironia.