Karl Hartung Karl Hartung



Grande figura reclinabile

1951



Scultura in bron…
Descrizione

Karl Hartung

Karl Hartung Grande figura reclinabile 1951 Scultura in bronzo. Altezza 91,5 cm. Profondità 118,5 cm. Lunghezza 223 cm. - Con patina verde-antracite. Increspatura 472 Provenienza Galerie Pels-Leusden, Berlino/Asset Karl Hartung; Dr. Carl-Wilhelm Busse, Bielefeld; Westfalen-Blatt Vereinigte Zeitungsverlage GmbH & Co. KG, Bielefeld La "Große Liegende" (Grande figura reclinata) del 1951 è una delle opere più importanti di Karl Hartung, creata al culmine del suo sviluppo artistico. Dagli anni 1920, Karl Hartung ha perseguito il tema del nudo reclinato, inizialmente ancora ispirato da Maillol, nel corso degli anni seguenti in una sempre maggiore astrazione. Negli anni 40, un periodo in cui Hartung era in una vera e propria frenesia creativa, produsse un grande gruppo di nudi in cui sperimentò una grande varietà di forme di espressione formale. Queste figure antropomorfe, alcune delle quali si discostano chiaramente dal modello naturale, furono senza dubbio ispirate dalle sculture di Henry Moore. L'opera di quest'ultimo ha esercitato una grande influenza sulla scultura in Germania dopo la fine della seconda guerra mondiale attraverso le pubblicazioni. "Per quanto riguarda il confronto spesso menzionato e mai esaminato delle sculture di Karl Hartung con quelle di Henry Moore, bisogna sottolineare la semplice differenza che i nudi reclinati di Hartung in particolare osano essere più sensuali e quindi anche più sessuali. In altre parole, le 'Reclining Figures' di Moore si avvicinano agli idoli, il che è dimostrabile nei primi lavori in confronto alle sculture precolombiane; nei successivi Arcaismi, le figure reclinate di Moore sono forme legate al paesaggio. Nell'opera di Hartung, la donna scolpita rimane una donna", affermava giustamente Erwin Heizmann nel suo testo di accompagnamento alla grande mostra retrospettiva alla Galleria Pels-Leusden nel 1988, dove era esposta anche la "Große Liegende" (Karl Hartung 1908-1967. Eine Werkübersicht zum 80. Geburtstag, Ausst. Cat. Galerie Pels-Leusden, Berlino 1988, p. 14 s.). Come "somma e culmine allo stesso tempo", la monumentale "Große Liegende" (Grande figura reclinata), lunga più di due metri, con il suo insuperabile equilibrio armonico e la sua radiosità sensuale, costituisce la conclusione di questo gruppo di opere. Le forme corporee assemblate in modo additivo si combinano per formare un movimento allungato e ondulato di membra sostenute e appoggiate; i volumi morbidi e lussureggianti del corpo sono accentuati dal profilo frastagliato teso verso il cielo. Nonostante la sua natura statica e astratta, la figura femminile sognante e smemorata è piena di vita. "La scultura è forma, nient'altro che questo", era l'espressione di Karl Hartung, le cui aspirazioni artistiche erano interamente focalizzate sulla creazione di una forma di armonia olistica senza tempo, modellata sul potere creativo della natura. Il bronzo è stato fuso nella rinomata fonderia italiana Fonderia Artistica Mariani a Pietrasanta, alla quale Fernando Botero ha affidato anche la fusione delle sue sculture. Un altro pezzo è in prestito permanente alla Galleria della Germania del Nord del Museo di Stato dello Schleswig-Holstein al Castello di Gottorf nello Schleswig.

Karl Hartung

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati