Gruppo di frammenti di tessuto copto con soldati romani. 6°-7° secolo d.C. Un gruppo di frammenti di arazzo in seta e lana proveniente da una tunica o da una tappezzeria, che rappresenta scene di raccolto e scene di caccia di soldati romani, composto da: (i) due segmenta o loroi paralleli che mostrano due soldati in tunica verde con maniche a cintura che combattono un orso con lancia e scudo, divisi da teste con elmo, fogliame e immagini di animali dal secondo gruppo di cacciatori a cavallo, vestiti con una tunica simile, di colore bianco sporco, mantello rosso e pantaloni neri aderenti; un terzo cacciatore è visibile nell'angolo sinistro; (ii) un piccolo frammento di clavus con un putto sotto gli uccelli. Cfr. Rutschowscaya, M., Coptic Fabrics, Paris, 1990, pp.41, 103-105, 117; Fluck, C., Vogelsang-Eastwood, Riding Costume in Egypt, origin and appearance, Leiden, Boston, 2004, figs.105 e esp. Col. fig.41. 11 grammi totali, 8-28 cm (3 - 11 in.) Hermann Historica, Germania, asta 67, parte del lotto 2025. Proprietà di un signore di Kensington. Accompagnato da una relazione archeologica del dottor Raffaele D'Amato di cui questa è una parte. Questo lotto è stato controllato nel Database Interpol delle opere d'arte rubate ed è accompagnato dal certificato AIAD numero 10681-174371 (parte). Tecnica tabby su lino e lana. È molto probabile che questo arazzo facesse parte della decorazione di una tunica, con i clavi che corrono verticalmente sul petto. La rappresentazione di personaggi militari, il colore rosso dello sfondo e le battute di caccia - spesso associate alla formazione militare - indicano la probabilità che si tratti di frammenti della tunica militare di un alto ufficiale.