ELUARD Paul (1895-1952)
Manoscritto-pittura, confrontando versi di Michaux, di mano di Paul Éluard e 9 gouaches originali, intitolato "Quelques animaux d'Henri Michaux". 10 ff. in-12 quadrati (16,5 x 12,6 cm). Legato in piena scatola arancione, autore e titolo stampati in oro sulla prima tavola, dorso liscio muto, testa dorata, custodia (F. Saulnier). Alcuni sfregamenti, piccole macchie sulla custodia.
Superbo manoscritto poetico illustrato con 9 gouaches, che formano animali immaginari in forma di test di Rorschach, con di fronte i versi di Michaux tratti daLe mie proprietà(Gallimard, 1929 - incluso inLa Nuit Remuenel 1935) eAnimali fantastici(Plume1938) e scritto dalla mano di Éluard.
"La febbre ha fatto più animali che le ovaie.
"La Grande guêpe-paradis. Un rospo vale due vespe".
"Senza acqua muore, il resto è un mistero".
"Alcuni ornamenti possono cambiare gli occhi per ore. Non ci si stanca di contemplarli, "stagni che hanno vissuto" dice Astrose.
"La Bichuterie dei Trèmes piatti e bassi degli insetti"
" La Darelette "
" L'Emanglom "
"Non posso fare animali interi con un colpo di bacchetta... La Cartuette con il suo odore di cioccolato" [...], ecc.
L'ultima pagina porta le parole: "Non abbiamo nemmeno la morte per difenderci".
Lettera autografa di Éluard a sua figlia, Cécile Éluard (che ha avuto con Gala), in calce all'ultima pagina, a matita multicolore: "Pour les étrennes de Cécile 1944", con firma a inchiostro.
Ringraziamo gli archivi di Henri Michaux per le loro preziose informazioni.