Statua Songye Repubblica Democratica del Congo Legno, metallo, corno, cuoio, fibre vegetali H. 92,5 cm Provenienza: - Alain de Monbrison, Parigi - Allan Stone (1932-2006), New York, acquistato il 22 aprile 1987 - Sotheby's, New York, The Collection of Allan Stone: African, Pre-Columbian & American Indian Art, Volume One, 15 novembre 2013, lotto 120 - Collezione privata Questa imponente statua magico-religiosa Songye raffigura una figura solidamente sostenuta sulle gambe. La testa è dettagliata, particolarmente espressiva e coronata da lame di metallo. Le vene del corno di antilope sulla parte superiore del cranio rispondono agli anelli scolpiti sulla superficie del collo. Il corpo potente è trattato schematicamente. Le cariche magiche della scultura sono ancora al loro posto. L'opera qui studiata può essere collegata alla bottega di un artista, molto probabilmente Songye-Kalebwe, che fu soprannominato "il Maestro degli Occhi di Rame Bulbosi" e che fece diverse statue notevoli. Tra gli elementi iconografici comuni a questo laboratorio ci sono il lungo collo cilindrico ad anello, il mento deliberatamente trapezoidale e gli occhi significati da grandi pezzi di metallo. Questa statua apparteneva al famoso commerciante d'arte contemporanea Allan Stone di New York. Ha messo insieme una collezione che, per la sua qualità, coerenza e portata, ha lasciato il segno negli occhi e nella mente di diverse generazioni di amanti dell'arte. L'arte Songye aveva un posto speciale in questa collezione.