Roman mosaic from the 4th-5th centuries.

Mosaico romano del IV-V secolo. Tessere di marmo colorate. Provenienza: Aboutaam prima del 1960. Intatto. Dimensioni: 187 x 195 cm. Importante mosaico romano del IV-V secolo, composto da tessere di marmo di diversi colori, rappresentante un motivo vegetale incorniciato da un bordo geometrico. I rombi allungati disposti negli angoli danno al pezzo un aspetto dinamico, vicino all'illusione di un gioco ottico, comune nei mosaici romani. I colori argento e ambra sono delicatamente combinati per dare un certo senso di volume ai corpi. L'arte del mosaico arrivò a Roma dalla Grecia e presto divenne un'industria a sé stante, raggiungendo livelli di qualità mai visti prima. Si diffuse così tanto che divenne la decorazione principale di qualsiasi villa o casa romana. A Roma, i mosaici erano fatti con piccoli pezzi chiamati tessere (da cui il nome 'opus tessellatum'), pezzi a forma di cubo di roccia calcarea, vetro o ceramica di diverse dimensioni. Queste tessere venivano disposte sulla superficie da decorare come un puzzle, distribuendo il colore e la forma secondo il disegno, e fissate con cemento. L'importanza della fabbricazione del mosaico è dimostrata da eventi come le facilitazioni concesse da Costantino ai mosaicisti nel 330 quando trasferì la capitale da Bisanzio, incoraggiando l'esodo dei maestri greci e romani verso la nuova capitale, ponendo così le basi per il famoso mosaico bizantino.