EUGENI GENTILI TEDESCHI (Turín, 1916- Milán, 2005) by KARTELL.

EUGENI GENTILI TEDESCHI (Torino, 1916-Milano, 2005) per KARTELL. Lampada da soffitto, 1960-1969. Metallo e plexiglass. Misure: 100 x 60 cm. Lampada da soffitto di design italiano caratterizzata dalla purezza delle linee, di marcata regolarità geometrica. Nella struttura c'è un dialogo tra la mezza sfera del paralume in bianco e il cilindro metallico della sospensione. Eugeni Gentili Tedeschi è stato un famoso architetto e designer italiano. Ha influenzato molti designer e architetti di oggi in Italia e all'estero attraverso i suoi numerosi libri e le conferenze popolari tenute quando era professore di design al Politecnico di Milano. La sua eredità architettonica sotto forma di edifici può essere vista oggi a Milano e altrove in Italia, tra cui la Sinagoga Heichal u-Mordechai, la Stazione di Porta Garibaldi, il complesso Italopharmaco e l'edificio che ospita i laboratori LASA a Milano. La formazione professionale di Gentili avviene nel periodo in cui l'architettura moderna e il razionalismo sono estremamente influenti in Italia, fortemente promossi dalla rivista di design Casabella e dagli scritti del direttore della rivista Giuseppe Pagano e dell'editore-critico-designer Edoardo Persico. Nel 1946 apre lo Studio Eugenio Gentili Tedeschi a Milano. Nel 1948 viene chiamato a far parte del MSA (Movimento di Studi per l'Architettura). Appartiene anche all'Associazione per l'architettura organica (APAO). Partecipò alla Triennale di Milano nel 1947, 1951 e 1954, e divenne membro del suo consiglio di amministrazione, dove rimase attivo per molti anni. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio IN-ARCH (Istituo Nazionale di Architettura), 1963.