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[MARINE - ASTRONOMIE] - BUREAU DES LONGITUDES - Connaissance des temps, à l'usage des astronomes et des navigateurs, pour l'année VIe de la République française [...] - Paris ; Imprimerie de la République, An IV, 1796 - 1 volume In-8° spillato in una copertina d'attesa - Alcune pagine sbiadite - Testo incorniciato da un doppio filetto nero, numerose tavole - Buona copia.

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[MARINE - ASTRONOMIE] - BUREAU DES LONGITUDES - Connaissance des temps, à l'usage des astronomes et des navigateurs, pour l'année VIe de la République française [...] - Paris ; Imprimerie de la République, An IV, 1796 - 1 volume In-8° spillato in una copertina d'attesa - Alcune pagine sbiadite - Testo incorniciato da un doppio filetto nero, numerose tavole - Buona copia.

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Ernest MOUCHEZ (1821-1892) ammiraglio e astronomo. Manoscritto autografo firmato, Alex. De Humboldt et Bonpland..., [circa 1850]; folio di 23 pagine più titolo. Note di lettura sulla parte astronomica del viaggio di Humboldt in America.Mouchez ha riassunto la parte astronomica del Voyage aux régions équinoxiales du Nouveau Continent di Humboldt e Bonpland, che costituisce il volume I del Recueil d'observations astronomiques, d'opérations trigonométriques et de mesures barométriques, la quarta sezione dell'opera di Humboldt e Bonpland (Parigi, F. Schœll, 1810).Il manoscritto è diviso in due parti: la prima riassume l'Introduzione, scritta da Humboldt, e la seconda riassume il Discorso preliminare, scritto dall'astronomo Jabbo Oltmanns (1783-1833).La prima parte tratta della determinazione delle posizioni mediante l'uso di un cerchio ripetitore o di un sestante, seguito da strumenti a riflessione. Seguono osservazioni sulla determinazione delle posizioni geografiche, sul moto proprio degli astri, sulla determinazione delle latitudini in mare attraverso le altezze meridiane delle stelle, sulle eclissi e sul loro utilizzo per determinare le longitudini.La seconda parte è dedicata ai mezzi utilizzati per determinare la posizione dei luoghi: prima la latitudine (vengono presentati 4 metodi), poi la longitudine (distanze lunari; eclissi di sole e occultazioni di stelle; passaggio dei pianeti inferiori sul disco solare; ascensioni rette e angoli orari della Luna). Vengono poi discussi i metodi di longitudine non influenzati dalla parallasse (eclissi lunari; satelliti di Giove). Molti scienziati sono citati in questo studio: Keplero, Gassendi, Peiresc, Newton, Bradley, Lalande, Bouguer, La Condamine, Arago, ecc. Alcune annotazioni a matita sono state fatte a margine da Mouchez durante la correzione delle bozze.In allegato, un invito all'inaugurazione della statua di Le Verrier all'Osservatorio, indirizzato a Henri Becquerel.