LALANDE Joseph Jérôme Lefrançois de (1732-1807) astronome.

L.A.S. 'De la Lande', 14 agosto 1790, a un astronomo; mezza pagina in-4 riempita con la sua piccola grafia. Lettera interessante sull'astronomia e sulla riforma dei pesi e delle misure. Ha ricevuto la "mémoire sur la Lunodromie così come le vostre riflessioni sulle misure; trovo le vostre idee molto naturali, e non ero dell'opinione di scegliere il pendolo con i secondi, farò partecipe delle vostre riflessioni l'accademia quando si tratterà questa questione, ma le divisioni con l'Inghilterra hanno ritardato il negoziato che deve precedere il lavoro dell'accademia. Personalmente vorrei che la toise de France, già così famosa e conosciuta, fosse conservata e resa universale solo in Francia, l'unica cosa che è importante per noi e che probabilmente può essere realizzata. Sono felice che la costruzione del vostro osservatorio stia procedendo; vi prego di dirmi in quale parte della città e dove si sta costruendo. Quello che ho ottenuto alla scuola militare è in piena attività, e ho già quasi 7000 stelle boreali determinate. M. DELAMBRE è occupato con le tavole dei satelliti di Giove per le quali fa un lavoro immenso [...] la mia astronomia è nel 21° libro "... In fondo alla lettera, il corrispondente di Lalande ha scritto dei calcoli astronomici. Si allega un L.A.S. di FONTENELLE, Parigi 21 novembre, al capitano d'Ablancourt a Saint-Dizier, su questioni linguistiche (1 p. in- 8, indirizzo, bagnato); e un L.A.S. di Louis GODIN, 28 agosto 1733, sulla posizione di Chevalier de Louville a cui si candida (1 p. in-4).