Keiko Minami Keiko Minami (giapponese, 1911-2004), Aigrette, acquaforte con acqu…
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Keiko Minami

Keiko Minami (giapponese, 1911-2004), Aigrette, acquaforte con acquatinta, firmata a matita, numerata 14/50, H.36cm W.28.5cm

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Keiko Minami

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Disegno di Keiko Ichiguchi/Orignal per una copertina realizzata in grafite. Bellissima qualità di esecuzione interamente in grafite. TBE+. 26 X 36 cm Keiko Ichiguchi (1966) è una fumettista giapponese. Fin da bambina mostra una passione smisurata per i manga, in particolare quelli di Ryoko Takahashi, e per il mondo degli shojo manga in generale. Durante l'adolescenza, ha perseguito attivamente il suo amore per i fumetti, scrivendo e disegnando storie per le fanzine (compresa la creazione di storie inedite di Captain Tsubasa!). Mentre era ancora a scuola, decise di andare alle fiere di manga per dilettanti, in tutto il Giappone, con le sue creazioni. È in quel periodo che sente l'esigenza di trasformare la sua passione per i manga in una vera e propria professione. Nel 1988, per mettere alla prova le sue capacità, partecipa al prestigioso concorso organizzato dalla casa editrice Shogakukan e vince il primo premio nella categoria "Principianti". I soldi vinti le permettono di finanziare la fine degli studi universitari (si laurea in italiano all'Università di Lingue Straniere di Osaka) e di fare un viaggio in Italia. Una volta dimostrato il suo talento, continua a disegnare con lo pseudonimo di Keiko Sakisaka. Inizia così la sua collaborazione con Shogakukan, per la quale realizza diverse storie, inizialmente pubblicate sulla rivista "Bessatsu Shojo Comic" e successivamente raccolte in piccoli volumi monografici. Nello stesso periodo scrive diverse storie per la radio e tiene una rubrica di viaggi sulla rivista femminile "Palet". Poi, nel 1993, si trasferisce a Bologna, dove inizia a lavorare per la casa editrice Kappa. La sua prima opera pubblicata in Italia si intitola Oltre la porta. È stata realizzata in collaborazione con Andrea Baricordi, Massimiliano De Giovanni e Barbara Rossi. Nel 1997 collabora con la casa editrice giapponese Kodansha. Qui nasce 1945 e America, raccolto in un unico volume nel 1998 (pubblicato anche in Italia nel 1999 da Star Comics). Nel 2003 ha pubblicato in Giappone un libro sui misteri di Firenze, edito da Hakusuisha. Nell'ambito della collaborazione con Kappa, ha pubblicato Vue sur la cour (1999), Deux (2000), Blue (2001), Avec les yeux ouverts (2002), 1945 (2003) e Pourquoi les Japonais ont les yeux bouclés (2004). La sua nuova serie, italianissima, Peach! e l'inedito Hymne aux jeunes filles sono stati pubblicati nel primo numero di "Keiko World", una rivista semestrale interamente dedicata a Keiko, dove la scopriamo attraverso testi e illustrazioni. Inoltre, sono presenti preziose sezioni sugli usi e costumi giapponesi.