A ‘QUEEN OF THE NIGHT’ MUSEUM COPY STONE CAST

UNA COPIA DI PIETRA DEL MUSEO 'QUEEN OF THE NIGHT' 1930. Il calco in pietra modellato in rilievo, sul fronte raffigura una figura femminile nuda con affusolate ali piumate e artigli, in piedi con le gambe unite, che indossa una collana elaborata e bracciali su ogni polso, tenendo le mani in alto con una canna e un anello in ciascuno. La figura è sostenuta da una coppia di leoni addormentati e affiancata da una coppia di gufi in piedi. Condizioni: Buone condizioni, tracce di invecchiamento e usura, una riparazione sul volto del gufo di destra. Provenienza: Collezione privata francese. Accompagnato da un certificato di esportazione per artefatti culturali Dimensioni: Altezza 72 cm (inclusa la base), 54 cm (esclusa la base) Montato su una base di legno associata (1). Questo calco in pietra è modellato sul rilievo della "Regina della notte" del British Museum. La regina della notte (conosciuta anche come "rilievo Burney") è una placca in terracotta ad alto rilievo di argilla cotta (49,5 x 37 cm), raffigurante una donna nuda alata affiancata da gufi e in piedi sulla schiena di due leoni. Ha avuto origine nella Mesopotamia meridionale (l'odierno Iraq), molto probabilmente a Babilonia, durante il regno di Hammurabi (1792-1750 a.C.), dato che condivide qualità artigianali e tecniche con la famosa stele di diorite delle leggi di Hammurabi e anche con il pezzo noto come "Il dio di Ur" dello stesso periodo. La donna raffigurata è riconosciuta come una dea poiché indossa il copricapo cornuto di una divinità e tiene il simbolo sacro dell'anello e della verga nelle mani sollevate. Confrontate il rilievo 'Regina della notte' al British Museum con il numero d'ordine 2003,0718.1.