[La BELLE POULE - Lettera del Re al signor de La Prévalaye. 28 giugno 1778. 2 pagine in-4 manoscritto. Probabilmente una copia del tempo. Prezioso documento storico che ripercorre la battaglia della Belle Poule e dell'Arethusa del 17 giugno 1778, denunciando le manovre sleali degli inglesi e dando in conclusione istruzioni "...ai comandanti delle fregate e dei vascelli che partono da Brest per attaccare tutti i vascelli appartenenti al re d'Inghilterra...". Di ritorno dall'America e sotto il comando di Jean-Isaac Chadeau de la Clochèterie, affrontò la fregata britannica HMS Arethusa (32 cannoni) la sera del 17 giugno 1778, tra Plouescat e Capo Lizard. La fregata La Licorne e il trabaccolo Le Coureur hanno dovuto battere la loro bandiera1. Il comandante in seconda Le Grain de Saint-Marceau è stato ucciso. Ci furono 30 morti e un centinaio di feriti da parte francese, ma l'Arethusa perse un albero e dovette fuggire sotto la protezione della flotta inglese. A Brest, dove la fregata dovette essere riportata a galla dopo questo primo impegno della guerra americana, l'accoglienza fu entusiasta. Fu infatti la prima vittoria francese in mare dal 1756 1. Questa battaglia fu il casus belli del re Luigi XVI di Francia per dichiarare guerra a suo cugino re Giorgio III del Regno Unito. Questo scontro è anche noto per aver scatenato un'ondata patriottica e guerrafondaia a Versailles e Parigi, segnata dalla decorazione della Clochèterie da parte del re e dalla moda delle acconciature Belle Poule (che rappresentano la fregata, con vele e corde fatte di capelli laccati).