JEAN-GABRIEL DOMERGUE (1889 - 1962)

Al bar, Cannoise con un bustier Olio su Isorel Firmato in basso a destra Intitolato "Au bar" sul retro 72,5 x 59,8 cm - 28 1 / 2 x 23 1 / 2 in. PROVENIENZA Collezione privata, Francia (per discendenza) LAVORO CORRELATO Jean-Gabriel Domergue, Au Pavillon d'Armenonville, 1950, olio su Isorel (?), dimensioni sconosciute, collezione privata, riprodotto in Gérard-Louis Soyer e Alix Grès [prefazione di], Jean-Gabriel Domergue, l'art et la mode, Éditions Sous le vent-Vilo, Paris: 1984, p.91 "Chi non si è mai imbattuto in affascinanti incisioni antiche, che ritraggono donne straordi - narie ed eleganti con le loro acconciature empanellate e i loro enormi cesti, o quelle incredibili donne del Direttorio con i loro colletti fuori misura e i loro eccentrici gilet, e si è posto la domanda: fino a che punto queste piacevoli illustrazioni danno un'immagine esatta della moda di quei tempi? Non c'è dubbio che queste testimonianze artistiche contengono una certa dose di esagerazione per evidenziare le caratteristiche di una moda. Solo il commento obiettivo di un contemporaneo ci permetterebbe di giudicare questo. Non sentiamo lo stesso bisogno di chiarimento oggi, quando gli artisti non hanno paura - forse istintivamente - di rappresentare le cose di moda. Per esempio, di fronte alla decisione di Jean-Gabriel Domergue di dare alla sua opera un certo stile, come non essere tentati, nonostante l'evidente distorsione, di scoprire la vera figurazione dell'epoca? Domergue rimane il più rappresentativo dei nostri pittori di moda. È un osservatore fedele e sensibile dei capricci dell'ornamento femminile, ma in che modo varia la sua fantasia in relazione alla realtà quotidiana? [Il successo di Domergue dimostra che lo specchio che tiene in mano alla società non è né deformante né fuorviante. È il suo gusto innato per l'eleganza combinato con un grande virtuosismo come pittore e un certo dono come colorista che lo distingue dai ritrattisti che lo hanno preceduto. Gérard-Louis Soyer e Alix Grès [prefazione di], Jean-Gabriel Domergue, l'art et la mode, Éditions Sous le vent-Vilo, Parigi: 1984, p.16