Null Campana antropomorfa Owo, Regno di Ijebu, Nigeria
Rame
H. 24 cm
Campana ant…
Descrizione

Campana antropomorfa Owo, Regno di Ijebu, Nigeria Rame H. 24 cm Campana antropomorfa Owo, Regno di Ijebu, Nigeria H. 9 7/16 in Rara e bella campana antropomorfa che si distingue per le sue qualità plastiche e la mirabile maestria della sua fusione. Questo tipo di campana, chiamata Omo, era prerogativa degli alti dignitari di Ijebu. Venivano indossati su una grande imbracatura o corda sulla spalla sinistra, che cadeva sul fianco, e sarebbero stati usati per annunciare l'arrivo di persone importanti. Avrebbero un ruolo nelle cerimonie di intronizzazione o di trasmissione del potere.

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Campana antropomorfa Owo, Regno di Ijebu, Nigeria Rame H. 24 cm Campana antropomorfa Owo, Regno di Ijebu, Nigeria H. 9 7/16 in Rara e bella campana antropomorfa che si distingue per le sue qualità plastiche e la mirabile maestria della sua fusione. Questo tipo di campana, chiamata Omo, era prerogativa degli alti dignitari di Ijebu. Venivano indossati su una grande imbracatura o corda sulla spalla sinistra, che cadeva sul fianco, e sarebbero stati usati per annunciare l'arrivo di persone importanti. Avrebbero un ruolo nelle cerimonie di intronizzazione o di trasmissione del potere.

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Un campanello divinatorio iroke ifa scolpito con un'imponente figura femminile inginocchiata con il corpo scarnificato che tiene i seni e una decorazione incisa. Questi campanelli divinatori (iroke ifa) venivano utilizzati dal rabdomante che, battendo sul bordo del vassoio di legno intagliato (opon ifa), chiamava e invocava Orunmila, la divinità (Orisha) del destino e della saggezza. Le campane sono costituite da barre fissate alla parte superiore e cava da un tenone laterale, in parte ancora presente e anch'esso intagliato in avorio. I grandi segni di scarificazione sull'addome della figura, che rappresenta un devoto del culto di Ifa, sono simili a una rara opera in terracotta dell'ex collezione Barbier-Mueller acquisita dal Musée du Quai Branly (inv. A97-4-70). Il trattamento molto caratteristico delle orecchie della figura, che utilizza una forma a Y per rappresentare l'interno del disegno dell'orecchio, è un arcaismo che si ritrova in sculture molto antiche degli antichi regni Kuba, oltre che in numerose sculture dell'antichità egizia. L'antico Regno di Owo, situato tra il Regno di Edo e l'antica capitale yoruba di Ile-Ife, rinomato per le sue famose sculture in bronzo e terracotta, si specializzò nell'intaglio di oggetti in avorio. Yoruba, regione di Owo, Nigeria Avorio, lievi usure e sfregamenti dovuti all'uso, restauro di una piccola vecchia rottura sul collo, per il resto ottimo stato, ottima ossidazione antica, ottima patina antica dovuta all'uso. H. 34,5 cm Per altre sculture in avorio Yoruba e un altro Iroke Ifa si vedano le pp. 18-24 in: Treasures 2008, Smithsonian National Museum of African Art, Migs Grove ed., 2008, pp. 18-24. Per queste specifiche scarificazioni si veda: Arts du Nigéria Collection du Musée des Arts d'Afrique et d'Océanie, Ed.RMN, 1997, n° 125 p. 82. Provenienza : Collezione Jean Roudillon