1953 LANCIA AURELIA B22

Senza riserve Certificato FFVE Ammissibile per la Mille Miglia Solo 877 unità prodotte Prima auto di produzione alimentata da un V6 Venduto senza registrazione Telaio n° B22 - 1278 Dalla sua creazione nel 1906, Lancia ha sempre dimostrato una grande indipendenza di spirito e una sfida alle convenzioni che avrebbero definito il marchio per decenni. Presentata al Salone di Torino nel 1950 e prodotta fino al 1958, l'Aurelia ne è la perfetta illustrazione. Stabilendo una tradizione Lancia del dopoguerra, l'auto prese il nome da una strada romana: la Via Aurelia, che collegava Roma a Pisa. Questo modello incarna il top della gamma del prestigioso marchio italiano in un momento in cui compete con i migliori standard europei per la qualità delle sue produzioni e l'avanguardia delle soluzioni tecniche mantenute. Nell'Aurelia, le qualità di comfort, lusso e flessibilità di guida sono privilegiate. Progettata sotto la direzione dell'ingegnere Vittorio Jano, l'Aurelia occupa un posto importante nella storia perché è stata la prima auto di serie ad essere alimentata da un V6. Questo era un motore ad albero a camme centrale, l'unico del suo genere all'epoca. Il tipo B10 aveva solo 1.754 cc, mentre il B22, apparso nel 1952, aveva una capacità di 1.991 cc grazie a un aumento dell'alesaggio e della corsa a 72 mm e 81,5 mm rispettivamente. La potenza risultante è di 90 CV a 5.000 giri/min per una velocità massima di 160 km/h. Questa è una prestazione abbastanza soddisfacente per una berlina da turismo. Oltre al V6, è stato dotato di un cambio innovativo e di freni a tamburo montati all'interno del veicolo. La Lancia Aurelia sarà anche la prima auto ad essere dotata di pneumatici radiali di serie. In primo luogo, Michelin X 165SR400s. Più tardi, i modelli sportivi furono dotati di 165HR400 Pirelli Cinturato. La Lancia Aurelia era disponibile in diverse versioni: una versione berlina (B10, B12, B15, B21, B22), una versione sportiva, la B20 GT, che avrebbe ottenuto numerosi successi nelle competizioni, l'affascinante e ricercata B24 Spider e Convertible, così come i telai speciali (B50 a B60). Per gli appassionati di Lancia, l'Aurelia è considerata uno dei tre più grandi modelli del marchio. Gli altri due sono la Lambda e l'Aprilia. La nostra Aurelia, con il suo V6 da 90 CV a 5.000 giri, il suo albero a camme speciale e il suo carburatore Weber a doppia canna, appartiene alla prima serie, di cui solo 877 furono prodotti tra il 1952 e il 1953. La documentazione che abbiamo a disposizione menziona il suo colore esterno nero originale e una prima registrazione il 19 giugno 1953 a nome di un certo Ghezzani. Questa Aurelia fu acquistata due anni dopo da Leopoldo Ciglia che la tenne fino al 1961, quando fu venduta a Lida Tinghi. Ha avuto altri due proprietari prima di entrare a far parte della collezione Anna Lisa. Questa interessantissima berlina senza montanti ha permesso al suo futuro proprietario di partecipare alla Mille Miglia, dove il modello era iscritto all'epoca. Bisogna dire che il suo magnifico V6 è un modello di tecnicità e prestazioni...