Tanagräerin. Tana Graean donna. Ellenistico, 1° trimestre 3° secolo a.C. H con b…
Descrizione

Tanagräerin.

Tana Graean donna. Ellenistico, 1° trimestre 3° secolo a.C. H con base 31cm. Argilla marrone chiaro, resti di ingobbio bianco. Matrice modellata con lavoro a freddo. Un foro di sparo sul retro. Figura femminile ammantata su una base piatta e rettangolare. Il mantello è avvolto intorno alla mano sinistra abbassata e cade in un piccolo rigonfiamento, il braccio destro è piegato sotto il mantello. La testa leggermente inclinata con la tipica acconciatura a melone. Con analisi TL! Resti di sinterizzazione, parte dello zoccolo sostituito, composto da grandi frammenti con bordi rotti ritoccati. Provenienza: da una proprietà privata nel sud della Germania dagli anni '80. Precedentemente di proprietà della nobiltà austriaca. Acquisito intorno al 1900. Cfr. F.S. Knauß (ed.), Die figurlichen Terrakotten der Staatlichen Antikensammlungen München, 2014, vol.2, p. 386, n. E 83.

93 

Tanagräerin.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

ARTE ELLENISTICA DELLA CORONA - I SECOLO A.C. J.C. - SECONDO SECOLO D.C. D.C. In oro Foglie intrecciate con fili d'oro che formano volute e terminano con frutti di rosa canina fissati a un supporto d'oro che circonda la testa. Una rara corona d'oro Arte ellenistica - II secolo a.C. - III secolo d.C. Diam. 18 cm Saggio d'oro CIRAM, n. 0713-OA-157R, datato 10 settembre 2013. Saggio sull'oro Re.S.Artes, n. R 141977A-5, datato 16 dicembre 2014 Test d'analyses de l'or par datation Uranium/Thorium-Helium, Physikalisches Forschungsinstitut, Università di Berna, Svizzera, n°07 17, datato 18 luglio 2017 Provenienza: - Acquistato sul mercato di Hong Kong, circa 1980, collezione privata italiana, Milano, anni 1980-2018. Riferimenti: - Due corone greche al Metropolitan Museum di New York, n. 64.304.7 (FIG. 1) e 17.190.1714 (FIG. 2); una al Getty Museum di Los Angeles, n. 92.AM.89 (FIG. 3); un'altra al British Museum di Londra, n. 1908.0414.1. La scoperta di Al-Khanoum, un'antica città greca in Bactria, evidenzia la marcata influenza della cultura ellenistica sulla regione. Fondata nel III a.C., Al-Khanum rivela la presenza greca attraverso la sua lingua, le sue strutture teatrali e sportive e la sua architettura di ispirazione greca. Gli scavi evidenziano l'importanza della cultura ellenistica nella città, con una popolazione greco-bactriana che comprendeva artisti di talento. Nel II SECOLO a.C., le invasioni nomadi spinsero gli abitanti a migrare verso Kapisa e Gandhara, influenzando l'arte della regione, soprattutto nel nord-ovest. Le corone d'oro trovate in queste regioni illustrano l'eccellenza tecnica. Utilizzate nelle cerimonie per premiare atleti, soldati vittoriosi o come ornamento reale, queste corone erano anche regali di fidanzamento e ornamenti indossati durante i banchetti nuziali. La finezza dei dettagli e la delicatezza della cesellatura testimoniano l'abilità degli orafi. Sebbene fragili, queste corone d'oro erano indossate raramente e venivano spesso sostituite da versioni vegetali durante le feste. Le corone in materiali preziosi erano preferite per le occasioni funerarie, in quanto simboleggiavano il successo del defunto.