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Descrizione

Testa scolpita in pietra calcarea di un uomo. I capelli sono elaborati in un'acconciatura con una riga sul lato destro, le ciocche sono arricciate e terminano in un ricciolo a forma di lumaca; occhi con palpebre orlate, leggermente allungate e che formano zampe di gallina alle estremità; bocca semiaperta, baffi e barba con ciocche fini e arricciate come i capelli. Laboratorio di Pierre Puget (Marsiglia 1620 - 1694) Altezza: 28 cm (naso mancante, barba) base Pierre Puget ha realizzato numerose sculture in pietra di Calisanne per fontane e anche per gli atlanti del municipio di Tolone. Mantenne un grande laboratorio e formò studenti che, dopo averlo assistito, sarebbero diventati essi stessi scultori rinomati. Citiamo in particolare Honoré Pellé (Gap 1641 - Génes 1718) ma anche Christophe Veyrier (Trets 1637 - Toulon 1689) che lavorava a Tolone e usava lo stesso calcare di Puget. Il realismo psicologico di questa testa, ma soprattutto i riccioli così caratteristici di Pierre Puget, permettono un confronto con il busto del Salvator Mundi conservato al Musée des Beaux-Arts di Marsiglia (inv 68).

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Testa scolpita in pietra calcarea di un uomo. I capelli sono elaborati in un'acconciatura con una riga sul lato destro, le ciocche sono arricciate e terminano in un ricciolo a forma di lumaca; occhi con palpebre orlate, leggermente allungate e che formano zampe di gallina alle estremità; bocca semiaperta, baffi e barba con ciocche fini e arricciate come i capelli. Laboratorio di Pierre Puget (Marsiglia 1620 - 1694) Altezza: 28 cm (naso mancante, barba) base Pierre Puget ha realizzato numerose sculture in pietra di Calisanne per fontane e anche per gli atlanti del municipio di Tolone. Mantenne un grande laboratorio e formò studenti che, dopo averlo assistito, sarebbero diventati essi stessi scultori rinomati. Citiamo in particolare Honoré Pellé (Gap 1641 - Génes 1718) ma anche Christophe Veyrier (Trets 1637 - Toulon 1689) che lavorava a Tolone e usava lo stesso calcare di Puget. Il realismo psicologico di questa testa, ma soprattutto i riccioli così caratteristici di Pierre Puget, permettono un confronto con il busto del Salvator Mundi conservato al Musée des Beaux-Arts di Marsiglia (inv 68).

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