Budé, Guillaume
De transitu Hellenismi ad Christianismum, libri tres. Parigi, Robert Estienne, 1535. In-4 (261 x 185 mm) di 6 ff.n.ch., 132 ff.ch., 2 ff.n.ch. Vitello smaltato maculato, dorso a coste, bordi maculati (legatura inglese del XVIII secolo).
Renouard, Estienne, 41:1; Adams, B-3127; manca in Schreiber.
Prima edizione.
De Transitu fu scritto da Guillaume Budé nel 1535, in cui espone la sua concezione della conversione, o purificazione dell'anima, che egli chiama transizione.
"Tutto il testo insiste sulla necessità di una preparazione progressiva, che prende la forma di una purificazione dell'anima; rimane, tuttavia, il momento di transizione, che può anche essere chiamato conversione, o, per usare l'immagine paolina, circoncisione... La parola usata dall'umanista per designare il salto da compiere è 'transitus', termine che userà più tardi nel titolo della sua ultima opera intitolata De Transitu Hellenismi ad Christianismum" (Hélène Parenty e Isaac Causaubon, Hellenist, p. 295).
Frontespizio precedentemente foderato, ganasce parzialmente spaccate.
Provenienza: Earls of Macclesfield (ex-libris North Library, timbro a secco sul frontespizio).