GOEDAERT, Jan
Métamorphoses naturelles ou Histoire des insectes observée tres-exactement suivant leur Nature & leurs Proprietez.
Amsterdam, Pierre Mortier, 1700. 3 volumi in-12 (152 x 90 mm) di 1 frontespizio inciso e ritratto, 5 ff.n.ch, 238 pp. e 64 tavole incise per il I volume; frontespizio inciso, 1 f.n.c., 254 pp. e 42 tavole incise per il II volume; frontespizio inciso, 1 f.n.c., 270 pp. e 21 tavole incise, di cui 3 pieghevoli, per il III volume. vitello marrone, spina dorsale a coste, scomparti decorati con fleuroni e piccoli ferri d'angolo, bordi maculati (rilegatura contemporanea).
Nissen, ZBI, 1604.
edizione originale francese. Questa famosa opera, pubblicata per la prima volta in latino tra il 1662 e il 1667, spiega la morfologia esterna e le diverse fasi di crescita degli insetti. L'autore, un pittore olandese, nacque a Middelburg nel 1617, dove morì nel 1668. Il suo
Metamorfosi è il primo libro a contenere riproduzioni di insetti realizzate per incisione calcografica.
L'illustrazione, molto piacevole, consiste in 131 tavole, cioè: 3 frontespizi, due dei quali sono firmati R. a Persyn, 1 ritratto dell'autore in un medaglione circondato da insetti incisi dallo stesso artista dopo W. Eversdyck, e 127 tavole con 155 figure non firmate, incise su disegni di Jan Goedaert.
Le pagine 159-170 del volume III contengono un articolo sulle api.
Alcuni quires bruciati, fasce leggermente danneggiate, una buona copia comunque, completa dei 3 frontespizi, il titolo, e le sue 127 tavole incise