JOLY (Guillaume)

Traicté de la iustice militaire de France. Parigi, Abel L'Angelier, 1598. In-8, pergamena morbida, titolo in inchiostro posteriore sul dorso (rilegatura dell'epoca). Balsamo & Simonin, n°306. Prima parte, l'unica pubblicata, di questo codice di giustizia militare preparato in occasione del ristabilimento delle connétablie e maréchaussée di Francia. Nato a Decize (Nièvre), Guillaume Joly (1533-1613) fu avvocato al Parlement de Paris e divenne tenente generale delle connétablie e maréchaussée di Francia. Come capo della giustizia militare sotto i regni di Enrico III ed Enrico IV, espone in quest'opera le sue opinioni sugli uomini d'arme, la "guerra giusta", il modo di combattere o con la ragione o con le armi, l'inventario dei crimini e dei reati militari, il rifiuto degli eserciti mercenari, ecc. (cfr. Pierre Volut, "Guillaume Joly, Henri IV, l'armée et les duels" in Mémoires de la Société académique du Nivernais, 2006). Segnalibro scritto a mano ai piedi del titolo: Martin. Targhetta incisa P. Guiraudi Testu de Balincourt.