Null [MANUSCRIT]. [LOUIS XIV]. [COLBERT]. [TASSE (TAILLE)]. 
 Traité sommaire de…
Descrizione

[MANUSCRIT]. [LOUIS XIV]. [COLBERT]. [TASSE (TAILLE)]. Traité sommaire de la taille réelle [Projet d'ordonnance relative à la taille réelle] In francese, manoscritto su carta, Francia, probabilmente Parigi, 1682 circa (poco dopo il 1681) Piccolo foglio di 124 ff. e.g., preceduto da 3 ff. e seguito da 5 ff. di protezioni cartacee, manoscritto completo, su carta (filigrane [Gaudriault]: [1] stemma di Le Tellier + I sormontato da un fleur-de-lys (cuore) CVSSON in cartiglio, Riom (Thiers); [2] stemma di Le Tellier + J (cuore) NOURISSON, Riom (Thiers); [3] cifrario reale "LL" sormontato da una corona), inchiostro marrone, alcune note marginali (stato interno in buone condizioni, nonostante qualche piccolo foxing) Rilegato in piena pergamena avorio semirigida, tavole decorate in stile Du Seuil con una doppia cornice di tripli filetti dorati e roulette, fleur-de-lys agli angoli, titolo dorato sulla tavola superiore: "TAILLE REELLE", dorso liscio decorato con fleur-de-lys, titolo scritto a mano (inchiostro chiaro) sul dorso: "Taille Reelle", tracce di lacci di seta verde (mancanti) (bella legatura in buone condizioni nonostante qualche sfregamento e macchia). Legatura attribuibile a Luc-Antoine Boyet (?), vedi roulette elencata nell'inventario dei ferri da doratore di Boyet, stabilito da Isabelle de Conihout e Pascal Ract-Madoux (Reliures Françaises du XVIIe siècle: chefs-d'œuvre du Musée Condé, Parigi, 2002, roulette C). Dimensioni: 328 x 215 mm. Un bel manoscritto, testimone del colbertismo finanziario, accuratamente rilegato in un'elegante pergamena d'avorio attribuibile a Luc-Antoine Boyer, un tempo nella biblioteca di Toussaint Bellenger. Nei paesi d'elezione (le province più antiche del regno), si pratica la taille personale: la tassa è distribuita in modo arbitrario. Nei pays d'état (le province più recenti che hanno mantenuto i loro stati provinciali: Bretagna, Béarn, Dauphiné, Provenza, Linguadoca), si pratica la taille réelle: la tassa è distribuita più equamente secondo la ricchezza reale di ogni famiglia, indipendentemente dal suo status nobile o plebeo. Così anche i nobili pagavano la taille per le terre comuni che non facevano parte del loro feudo. Nella prefazione, l'autore elogia l'opportunità di questa tassa, molto più facile da riscuotere della taille personale: "L'esperienza ha dimostrato che nei tempi in cui si è dovuto ricorrere ai mezzi più vigorosi per riscuotere le tasse nei paesi in cui la taille è personale, in Linguadoca non c'è stato bisogno di ricorrere a tali mezzi, essa è stata richiesta e riscossa senza difficoltà" (fol. 2). Il presente progetto di normalizzazione della taille reale affronta in trentadue capitoli tutti gli aspetti coperti dall'applicazione della taille reale nei paesi degli Stati: la sua utilità, le persone e i tipi di beni soggetti ad essa, i mezzi per calcolarla (ripartizioni amministrative), i mezzi e i poteri delle persone incaricate della sua riscossione. Questo trattato è seguito da una lista delle città della Linguadoca soggette alla tassa e della loro distribuzione. Si conoscono quattro copie di questo progetto di ordinanza: Tolosa, Bibliothèque d'Etude et du Patrimoine, ms. 442; Rouen, Bibliothèque municipale, ms. 1889, da M. de Coqueret de Montbret; Montpellier, Archives départementales de l'Hérault, serie A, 72.*; Parigi, BnF, Languedoc ms. 153, da M. Joubert. Sotto l'influenza dei fisiocratici, quest'opera apparve nel 1789 con il titolo Projet d'ordonnance pour les pays de taille réelle (Progetto di ordinanza per i paesi di taglia reale) formato secondo le opinioni di Luigi XIV sotto il ministero di M. Colbert, controllore generale delle finanze, con la cura di M. d'Aguesseau, intendente della provincia di Languedoc e degli ufficiali della corte degli aiuti di Montpellier... (Parigi, imprimerie de Monsieur, 1789). Questo progetto prefigura il "Projet pour l'établissement d'une taille réelle" di Vauban del 1697-98: è interessante notare che Toussaint Bellenger possedeva anche diverse versioni del lavoro di Vauban sulla taille réelle o sulla "Dixme royale". Provenienza Copia manoscritta di Toussaint Bellanger (ca. 1662-1740), segretario del re e tesoriere generale del Sigillo della Cancelleria di Francia: riportato in Lelong, J. Bibliothèque historique de la France..., Parigi, 1769, vol. II, p. 826, n. 28080; presente nel Catalogue des livres de feu M. Bellanger, trésorier général du sceau de France, Parigi, 1740, p. 432, n. 214**. Questo numero è registrato sul verso della seconda carta finale: "214 *". Questo manoscritto fu venduto nel 1740 per la somma di 29 livres tournois (vedi copia del catalogo con i prezzi realizzati, Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 8-H-24920). La sua biblioteca di quasi 5.000 volumi è famosa per i suoi libri rilegati Elzevier e Luc-Antoine Boyet. Nel 1714, Bellanger prese possesso della signoria di Stains e fece installare le sue collezioni in un nuovo castello costruito da Arnaud-Claude Mollet, l'architetto

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[MANUSCRIT]. [LOUIS XIV]. [COLBERT]. [TASSE (TAILLE)]. Traité sommaire de la taille réelle [Projet d'ordonnance relative à la taille réelle] In francese, manoscritto su carta, Francia, probabilmente Parigi, 1682 circa (poco dopo il 1681) Piccolo foglio di 124 ff. e.g., preceduto da 3 ff. e seguito da 5 ff. di protezioni cartacee, manoscritto completo, su carta (filigrane [Gaudriault]: [1] stemma di Le Tellier + I sormontato da un fleur-de-lys (cuore) CVSSON in cartiglio, Riom (Thiers); [2] stemma di Le Tellier + J (cuore) NOURISSON, Riom (Thiers); [3] cifrario reale "LL" sormontato da una corona), inchiostro marrone, alcune note marginali (stato interno in buone condizioni, nonostante qualche piccolo foxing) Rilegato in piena pergamena avorio semirigida, tavole decorate in stile Du Seuil con una doppia cornice di tripli filetti dorati e roulette, fleur-de-lys agli angoli, titolo dorato sulla tavola superiore: "TAILLE REELLE", dorso liscio decorato con fleur-de-lys, titolo scritto a mano (inchiostro chiaro) sul dorso: "Taille Reelle", tracce di lacci di seta verde (mancanti) (bella legatura in buone condizioni nonostante qualche sfregamento e macchia). Legatura attribuibile a Luc-Antoine Boyet (?), vedi roulette elencata nell'inventario dei ferri da doratore di Boyet, stabilito da Isabelle de Conihout e Pascal Ract-Madoux (Reliures Françaises du XVIIe siècle: chefs-d'œuvre du Musée Condé, Parigi, 2002, roulette C). Dimensioni: 328 x 215 mm. Un bel manoscritto, testimone del colbertismo finanziario, accuratamente rilegato in un'elegante pergamena d'avorio attribuibile a Luc-Antoine Boyer, un tempo nella biblioteca di Toussaint Bellenger. Nei paesi d'elezione (le province più antiche del regno), si pratica la taille personale: la tassa è distribuita in modo arbitrario. Nei pays d'état (le province più recenti che hanno mantenuto i loro stati provinciali: Bretagna, Béarn, Dauphiné, Provenza, Linguadoca), si pratica la taille réelle: la tassa è distribuita più equamente secondo la ricchezza reale di ogni famiglia, indipendentemente dal suo status nobile o plebeo. Così anche i nobili pagavano la taille per le terre comuni che non facevano parte del loro feudo. Nella prefazione, l'autore elogia l'opportunità di questa tassa, molto più facile da riscuotere della taille personale: "L'esperienza ha dimostrato che nei tempi in cui si è dovuto ricorrere ai mezzi più vigorosi per riscuotere le tasse nei paesi in cui la taille è personale, in Linguadoca non c'è stato bisogno di ricorrere a tali mezzi, essa è stata richiesta e riscossa senza difficoltà" (fol. 2). Il presente progetto di normalizzazione della taille reale affronta in trentadue capitoli tutti gli aspetti coperti dall'applicazione della taille reale nei paesi degli Stati: la sua utilità, le persone e i tipi di beni soggetti ad essa, i mezzi per calcolarla (ripartizioni amministrative), i mezzi e i poteri delle persone incaricate della sua riscossione. Questo trattato è seguito da una lista delle città della Linguadoca soggette alla tassa e della loro distribuzione. Si conoscono quattro copie di questo progetto di ordinanza: Tolosa, Bibliothèque d'Etude et du Patrimoine, ms. 442; Rouen, Bibliothèque municipale, ms. 1889, da M. de Coqueret de Montbret; Montpellier, Archives départementales de l'Hérault, serie A, 72.*; Parigi, BnF, Languedoc ms. 153, da M. Joubert. Sotto l'influenza dei fisiocratici, quest'opera apparve nel 1789 con il titolo Projet d'ordonnance pour les pays de taille réelle (Progetto di ordinanza per i paesi di taglia reale) formato secondo le opinioni di Luigi XIV sotto il ministero di M. Colbert, controllore generale delle finanze, con la cura di M. d'Aguesseau, intendente della provincia di Languedoc e degli ufficiali della corte degli aiuti di Montpellier... (Parigi, imprimerie de Monsieur, 1789). Questo progetto prefigura il "Projet pour l'établissement d'une taille réelle" di Vauban del 1697-98: è interessante notare che Toussaint Bellenger possedeva anche diverse versioni del lavoro di Vauban sulla taille réelle o sulla "Dixme royale". Provenienza Copia manoscritta di Toussaint Bellanger (ca. 1662-1740), segretario del re e tesoriere generale del Sigillo della Cancelleria di Francia: riportato in Lelong, J. Bibliothèque historique de la France..., Parigi, 1769, vol. II, p. 826, n. 28080; presente nel Catalogue des livres de feu M. Bellanger, trésorier général du sceau de France, Parigi, 1740, p. 432, n. 214**. Questo numero è registrato sul verso della seconda carta finale: "214 *". Questo manoscritto fu venduto nel 1740 per la somma di 29 livres tournois (vedi copia del catalogo con i prezzi realizzati, Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 8-H-24920). La sua biblioteca di quasi 5.000 volumi è famosa per i suoi libri rilegati Elzevier e Luc-Antoine Boyet. Nel 1714, Bellanger prese possesso della signoria di Stains e fece installare le sue collezioni in un nuovo castello costruito da Arnaud-Claude Mollet, l'architetto

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